Immatricolazioni: dicembre ancora in rosso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Minuti per la lettura Il mese di dicembre chiude a 105.715 immatricolazioni, in flessione del 4,9% rispetto alle 111.201 unità dello stesso mese del 2023. Con 1.558.704 immatricolazioni, un dato inferiore alle aspettative, l’anno 2024 segna quindi una flessione dello 0,5% rispetto alle 1.566.521 unità del 2023, rimanendo significativamente al di sotto dei livelli pre-pandemia: oltre 358.000 unità in meno (-18,7%) rispetto al 2019. (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altri media
Ma i prezzi salgono, la media per un'auto nuova è passata dai 21mila euro del 2019 ai 30mila dell'anno appena concluso. Si comprano meno auto nuove, perché sono troppo care, perché il passaggio all'elettrico è ancora difficile, perché l'inflazione ha rosicchiato salari al palo da trent'anni. (TGR Lombardia)
Così Roberto Vavassori, presidente di Anfia, commenta i dati sulle immatricolazioni in Italia, sottolineando che "oltre alla debolezza che permane nel mercato, continuiamo a essere l’unico Paese con un divario enorme tra i veicoli venduti e quelli prodotti a livello nazionale". (Il Messaggero - Motori)
Se l’auto un tempo era il simbolo della libertà, dello status sociale e, perché no, anche di una sana dose di rivalsa virile sulle proprie doti nascoste, oggi sembra essere diventata più un lusso per pochi che un bene di prima necessità. (MOW)
Nell'anno, il mercato da 1.564.000 auto ha ceduto lo 0,5% sul 2023. (Auto.it)
ROMA (ITALPRESS) – Nel mese di dicembre che si è appena concluso sono state 105.715 le auto immatricolate nel nostro Paese, in calo del 4,93% rispetto all’anno precedente. Sono aumentati invece i trasferimenti di proprietà: le vendite mensili di dicembre hanno riguardato per oltre l’80% vetture usate. (CremonaOggi)
Per un automobilista medio cambiare auto sta diventando quasi un miraggio. Il car market nostrano è in affanno e i motivi sono legati, principalmente, al super prezzo di lancio delle nuove auto (Virgilio)