EMILIA ROMAGNA ED UMBRIA DECIDONO IL FUTURO DI ELLY SCHLEIN. ED ANCHE QUELLO DI DE LUCA
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Dall’esito delle elezioni regionali di Emilia Romagna ed Umbria dipende il futuro politico di Elly Schlein, Segretaria del Pd, che si trova dinanzi ad un bivio: fiducia confermata per il ruolo oppure l’inizio di una crisi interna che – considerato quello che è sempre accaduto in casa Partito Democratico – potrebbe portare anche ad un Congresso Straordinario. Dalla Liguria è arrivato un primo colpo, ma i botti piu’ grossi sono attesi da lunedi’, quando si conosceranno i dati delle Regionali in Emilia Romagna e, soprattutto, in Umbria. (Agenda Politica)
La notizia riportata su altri giornali
Elly Schlein ha puntato tutto sulla sindaca di Ass… È l’Umbria, cuore verde dello Stivale, anche il cuore, la sfida clou, di queste regionali d’autunno. (la Repubblica)
E credo - ha aggiunto - che questa sia una forza molto molto importante. «Abbiamo condiviso insieme anni anche molto complicati e ci siamo dati sostegno, quindi sono contenta di chiuderla con loro» ha spiegato Tesei, sottolineando che «in coalizione c’è compattezza sulle idee e sui programmi per questa regione. (Liberoquotidiano.it)
L’ultima volta che si erano ritrovati assieme, nel modo tradizionale in cui ci ritrova da alleati alla fine di una campagna elettorale, era stata in Liguria e com’è noto non era andata a finire bene: teatro stracolmo in ogni ordine di posto, giornalisti e cineoperatori allertati per tempo, organizzazione meticolosa e alla fine, poi, una sconfitta elettorale accompagnata quella permanente sensazione di alleanza appiccicaticcia, con reciproca insoddisfazione, tale da rinnegare persino il balsamo che il genovese Fabrizio De André aveva spalmato nei cuori delle coppie poi scoppiate, quel «meglio lasciarci che non esserci mai incontrati» pluricitato da oltre mezzo secolo. (Corriere della Sera)
Si potrà votare indicando con una X sulla scheda un candidato alla presidenza e/o il simbolo di una lista, inserendo anche una preferenza per uno o due candidati consiglieri (purché di genere diverso). (Today.it)
Cinque anni fa fu Narni a tenere a battesimo il “campolargo”, con la prima photo opportunity che coinvolgeva l’allora segretario del Pd, Nicola Zingaretti, il leader M5S Luigi Di Maio, quello di Articolo 1 Roberto Speranza e il presidente del Consiglio dell’epoca Giuseppe Conte. (Il Dubbio)
Dopo la sconfitta di misura in Liguria (meno di 10mila voti di scarto) per il fronte progressista questo secondo tempo delle regionali in Emilia-Romagna e Umbria può rappresentare una rivincita piena o una mesta ritirata tra i confini rossi della roccaforte emiliana. (il manifesto)