Tony Effe al Palaeur per il concerto di Capodanno: atteso soldout record. I biglietti in vendita da stasera
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Tony Effe non si esibirà al Circo Massimo, ma al Palaeur. Il rapper non abbandona i suoi fan, anzi, raddoppia con un concerto di Capodanno. L'evento si terrà sempre a Roma, il 31 dicembre. I biglietti saranno a pagamento e la vendita inizierà oggi alle 19, con “prezzi calmierati” annunciati. Il 31 dicembre, l’artista festeggerà con i suoi fan l’arrivo del nuovo anno al Palazzo dello Sport di Roma: una notte speciale, come indicato in una nota, che Tony Effe ha voluto dedicare al suo pubblico per celebrare la musica. (ilmattino.it)
Su altri giornali
Tony Effe è un artista e la sua libertà espressiva va difesa. La cancellazione del suo concerto è una forma inaccettabile di prevaricazione. Non si difende un’idea impedendo agli altri di esprimersi. Leggi anche: (Nicola Porro)
Nuovo capitolo sul caso Tony Effe , il cantante si esibirà a sorpresa in concerto martedì 31 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma dopo il forfait del Circo Massimo . (Sky Tg24 )
Il Pd avrebbe potuto indicare una popstar ecumenica, magari quel Cesare Cremonini autore di un bell’album in testa alle classifiche, ma forse l’ha ritenuta una scelta troppo banale e ne ha preferito una più competente: Tony Effe, il rapper del tormentone estivo «Sesso e Samba» ballato in pubblico persino da Elly Schlein. (Corriere della Sera)
Enrico Vanzina sta con Tony Effe: "Libertà di tutti di esprimersi" 19 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Tutto evidentemente esagerato (il bene, il male, i calci volanti, le capriole, l’amicizia e l’0dio tra gli «atleti»), eppure tutto finto. Solo che agli occhi del bambino anni Ottanta non arrivava la finzione: Hulk Hogan e André the Giant litigavano per una quisquilia pretestuosa, si insultavano a distanza per mesi e, talvolta, per interposta persona, poi finalmente si arrivava all’incontro di wrestling vero e proprio. (Il Sole 24 ORE)
Tony Effe è diventato un caso nazionale. La mossa del Campidoglio ha scatenato l'ira dei colleghi, a partire da Mahmood e Mara Sattei, che avrebbero dovuto cantare con lui al Circo Massimo il 31 dicembre e che si sono tirati indietro in segno di solidarietà. (leggo.it)