Tradita dal ghiaccio, muore sul Resegone
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Una caduta di oltre cento metri, probabilmente causata dal ghiaccio. Una donna bergamasca di 58 anni, Maria Caterina Colosio, ha perso la vita, nel primo pomeriggio di ieri, precipitando nel vuoto mentre stava affrontando la discesa che dalla vetta del Resegone riporta verso valle. L’incidente è avvenuto poco dopo le 14 alla quota di 1650 metri Erano circa le 14.30 quando l’escursionista, che poco prima aveva raggiunto i 1.865 metri del rifugio Azzoni, posto sulla cima della montagna simbolo di Lecco, ieri chiuso a causa del forte vento che soffiava in quota, è scivolata davanti agli occhi dei sei compagni di camminata. (La Provincia Unica TV)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La donna, madre di due figlie, si era trasferita nel paese dell'Alto Sebino con il marito. Qui aveva gestito anche una ferramenta. (BergamoNews.it)
Tragedia in quota, Maria Caterina Colosio è morta precipitando per decine di metri sotto gli occhi dei compagni: aveva 58 anni Una volta giunto sul posto il medico d'urgenza non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna (il Dolomiti)
Maria Caterina Colosio, 58enne di Adrara San Martino ma originaria di Tavernola, il 17 dicembre scriveva: «Un'emozione unica: monte Madonnino! Partenza da Valgoglio località, Bortolotti... La sua pagina Facebook è tappezzata di foto splendide di montagna e di sorrisi, i suoi, donna energica solare. (Prima Bergamo)
Maria Caterina Colosio è la 58enne bergamasca che lunedì 23 dicembre ha perso la vita sul versante lecchese del Resegone. Fatale, per la donna, una caduta durante la discesa sul ‘sentiero numero 1’, già in passato teatro di incidenti mortali. (Valseriana News)
LECCO – È Maria Caterina Colosio la 58enne precipitata ieri pomeriggio, 23 dicembre, sul Resegone. Originaria di Tavernola Bergamasca, la donna era esperta di escursionismo e allenata a salire le cime delle Orobie. (Ballabio News)
Data pubblicazione 24 Dicembre 2024 (Valsassinanews)