Cosa comprano i milanesi per il cenone di Capodanno

30/12/2024 ECONOMIA

Prodotti della tradizione, panettone e bollicine. Sono gli elementi che caratterizzano il carrello della spesa dei milanesi in vista del tradizionale cenone di Capodanno. Sulle tavole - come rileva l'osservatorio dei supermercati 'Il Gigante' (che conta complessivamente una settantina di punti vendita, la maggior parte dei quali in Lombardia) - non mancheranno infatti il cotechino o lo zampone che fanno registrare un lieve aumento delle vendite (+5%) rispetto allo scorso anno. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

Lunedì 30 dicembre 2024 Centro Studi Confcooperative. «Gli italiani spenderanno 2,3 miliardi per il cenone di domani: 100 milioni più del 2023/24. È maratona culinaria con il secondo cenone in una settimana, ma prevalgono oculatezza e spending review. (agenzia giornalistica opinione)

Brindisi al ristorante, ma con qualche bollicina in meno. Tra la cena e il veglione del 31 dicembre ed il pranzo di Capodanno, ristoranti e pubblici esercizi si preparano ad ospitare 8 milioni di italiani. (Confesercenti Nazionale)

Le famiglie italiane spenderanno in media 97 euro per il cenone di Capodanno, con la maggioranza che sceglierà di festeggiare a casa. Tuttavia, quasi una famiglia su cinque trascorrerà la serata fuori, in ristoranti, agriturismi o pizzerie. (Grande Napoli)

In gran parte preferiscono godersi l’abbuffata di fine anno tra le mura domestiche. Cenone in casa o al ristorante? Questo è il problema. (TeleRama News)

Secondo le stime di Fipe-Confcommercio, saranno 4,3 milioni i clienti che sceglieranno uno dei 70.000 locali aperti per celebrare l’arrivo del 2025. Questo dato corrisponde al 53% del totale dei ristoranti, in calo rispetto al 56,7% dello scorso anno, per una spesa complessiva stimata in 400 milioni di euro, pari a una diminuzione del 7,6%. (Food Affairs)

La tradizionale notte di San Silvestro vedrà una media di sette persone riunite intorno alla tavola. La maggior parte degli italiani trascorrerà la serata in casa, ma quasi uno su cinque opterà per festeggiamenti fuori, tra ristoranti, agriturismi e pizzerie. (Food Affairs)