Pagina 3 | Retroscena Giuntoli: nuovo clima Juve. E le voci su Conte, Manna e Tognozzi…
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In un momento di crisi e soprattutto quando cade un governo, c’è bisogno di compattezza e pure di far sentire la presenza di chi, investito di un determinato potere, possiede i gradi per comandare. E Cristiano Giuntoli non viene meno ai doveri di un assennato capo: vicino alla truppa, ma soprattutto sempre al fianco del nuovo generale, dopo che è stato deposto il precedente. Alla Continassa la presenza del direttore tecnico è costante: non è certo una novità, ma in queste ore è ancora più importante. (Tuttosport)
Su altre fonti
In fondo l’organizzatore di tutto è stato lui... Penso che esonerare Thiago Motta sia stato inevitabile, era evidente che non potesse più mettere piede nello spogliatoio della Juventus. (la Repubblica)
Ci sarebbe una reazione caratteriale poco convincente dinanzi al momento di grande difficoltà della Juventus alla base della scelta di silurare Thiago Motta ancor prima della partita contro il Genoa, individuata come vera e propria ultima spiaggia per l'allenatore da Cristiano Giuntoli: secondo indiscrezioni filtrate nelle scorse ore, sarebbero volate parole di fuoco nei confronti dell'ex mister del Bologna da parte del Managing Director Football bianconero durante un confronto avvenuto alla presenza anche dell'amministratore delegato Maurizio Scanavino. (il Giornale)
Il direttore sportivo si è mangiato il futuro della Juventus, ha regalato Kean, Huijsen, Fagioli per fare un mercato fallimentare. Ha bruciato tutto il suo credito Così Giuntoli si è mangiato la Juventus, una disasterclass che entrerà nella storia del club (Libero) (IlNapolista)
Sono giorni decisamente convulsi per la Juventus, in cui si è consumato il ribaltone in panchina per i bianconeri. Storicamente, ben poche volte, in passato, il club torinese aveva deciso per un esonero a stagione in corso, ma la decisione di dire addio a Thiago Motta, dopo gli ultimi risultati disastrosi e visto il clima di sfiducia che si respirava attorno a lui in squadra, non era evidentemente più rimandabile. (CalcioMercato.it)
La Juventus in estate cambia nuovamente. Ma non sarà una rivoluzione tecnica. Verranno infatti fatti dei cambiamenti all’interno della società John Elkann e i maggiori azionisti di Exor, pare non siano soddisfatti dei risultati sportivi ottenuti da Giuntoli ed il suo entourage. (News Sports)
La lezione è che alla Juventus bisogna assecondare di più la storia. L'ex calciatore bianconero ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Thiago Motta lo avrei mandato via prima, ma le colpe non sono soltanto le sue. (Calciomercato.com)