Il Monferrato > FAI. Il bilancio delle Giornate di Primavera

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FAI. Il bilancio delle Giornate di Primavera Sabato e domenica, nonostante il tempo incerto. grande successo delle Giornate FAI di Primavera per la delegazione di Casale, guidata da Cristina Debernardi Bonzano, che dichiara: "Il risultato della nostra principale iniziativa è andato oltre alle aspettative. Numerosi i visitatori, anche provenienti dalle regioni vicine, che hanno affollato i siti aperti per l’occasione con numerose iscrizioni e rinnovi delle tessere. (Il Monferrato)

Ne parlano anche altri giornali

COMAZZO e MERLINO Il Santuario di San Giovanni al Calandrone e il Palazzo Pertusati sono tesori nascosti del Lodigiano, protagonisti delle Giornate Fai di Primavera, che hanno permesso l’apertura straordinaria di diversi beni architettonici. (IL GIORNO)

Le giornate FAI di Primavera hanno risvegliato nel fine settimana trascorso l’amore per la cultura, aprendo le porte dei tesori locali. E poi gli studenti-ciceroni, orgogliosi di "vivere quei luoghi ogni giorno" e pronti a raccontarli con passione. (il Resto del Carlino)

Nell’anno in cui il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS celebra i cinquanta anni dalla sua nascita, sabato 22 e domenica 23 marzo oltre 400.000 appassionati visitatori hanno scelto di partecipare alla XXXIII edizione delle Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (varesenews.it)

Un “imbuto” di pietra che consentiva di dar da mangiare ai poveri in forma totalmente anonima, l’architettura severa della chiesa di San Nicolò costruita sulle fondamenta dell’antico castello, la ribellione allo “jus primae noctis”, i restauri del Duomo, i sapori e i segreti dell’olio extravergine di oliva Roi, l’emozione di scavalcare il torrente Argentina sul ponte cinquecentesco di Santa Lucia. (La Stampa)

Le cifre non sono paragonabili ai dati dello scorso anno, ma superiori alle nostre aspettative. «Invece siamo stati smentiti - dice Angelo Giuseppe Landi, che guida la delegazione cremonese -. (La Provincia di Cremona e Crema)

La Regione incontra le imprese e promuove un incontro formativo sulla Certificazione della Parità di Genere, intesa come opportunità volta a favorire una maggiore partecipazione delle donne al mondo del lavoro ed anche a realizzare un beneficio rivolto alle aziende, in relazione alle opportunità economiche e di sviluppo derivanti. (Corriere di Lamezia)