Giorgia Meloni: "Polemiche su Manifesto Ventotene? Ho solo letto il testo, non ho distorto il senso"
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Di Marco Billeci e Francesca Moriero Questa mattina, durante la seduta alla Camera, Giorgia Meloni ha citato il Manifesto di Ventotene per criticare l’uso del documento da parte delle opposizioni e dei manifestanti che sabato scorso avevano partecipato alla manifestazione a Piazza del Popolo a Roma, in difesa dell'Europa. Meloni ha sottolineato che il Manifesto era stato richiamato da molti partecipanti alla manifestazione e, allo stesso modo, anche in Aula, da parte di diversi membri dell’opposizione: "Nella manifestazione che è stata fatta sabato a Piazza del Popolo e anche in questa Aula, il Manifesto di Ventotene è stato richiamato da moltissimi partecipanti. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Dopo gli interventi in aula dei deputati (18 gli scritti a parlare) è prevista la replica della presidente del Consiglio, successivamente, si passa alle dichiarazioni di voto con gli interventi dei leader Pd e M5S, Elly Schlein e Giuseppe Conte, e infine, il voto sulle cinque risoluzione dei partiti di opposizione, Pd, M5S, Iv, Avs e Azione. (la Repubblica)
Via libera dell'Aula della Camera alla risoluzione della maggioranza sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio Europeo. «L'Europa di Ventotene non è la mia», le parole di Meloni mettono in discussione l’orientamento che ha guidato l’Italia per decenni La discussione in Aula «Non so se questa è la vostra Europa ma certamente non è la mia», ha detto la presidente del Consiglio alla Camera, che in conclusione della sua replica ha citato alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene, rivolgendosi alle opposizioni. (LaC news24)
Vibranti discussioni alla Camera per la replica di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo in programma domani e dopodomani. Servizio di Augusto Cantelmi Meloni alla Camera: “Europa del Manifesto di Ventotene non è la mia”. (TV2000)

Nell’aereo di Stato che la porta a Bruxelles, nel pomeriggio, dopo la bagarre che si è scatenata alla Camera sulle sue parole, Giorgia Meloni non arretra di un millimetro. (Corriere Roma)
Il premier ha concluso il suo intervento con una serie di citazioni dal testo redatto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, che furono confinati sull’isola di Ventotene dal regime fascista, senza aggiungere altro. (Nicola Porro)
Era andato tutto via più o meno liscio: le risposte di Giorgia Meloni al dibattito alla Camera sulla linea che il governo terrà al Consiglio europeo oggi erano state previste, nemmeno troppo pepate. E infatti, fino all’ultimo passaggio — due minuti che hanno scatenato l’inferno — a dominare la giornata erano state piuttosto le divisioni nella maggioranza. (Corriere Roma)