Meloni in Aula: “Albania? Sentenze dal sapore ideologico. A rischio i rimpatri in tutta l’Unione europea”
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“Consideriamo improcrastinabile una revisione della direttiva sui rimpatri e del concetto di paese sicuro così come consideriamo importante anticipare il più possibile quanto previsto dal nuovo Patto di immigrazione e asilo anche al fine di fare definitiva chiarezza su un argomento che è stato oggetto di recenti provvedimenti giudiziari dal sapore ideologico che se fossero confermati nella loro filosofia di fondo dalla Corte di giustizia Ue rischierebbero di compromettere almeno fino all’entrata in vigore delle nuove regole Ue, nel 2026, le politiche di rimpatrio di tutti gli stati membri, una prospettiva preoccupante e inaccettabile che occorre prevenire con determinazione”. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
"L'Italia ha avuto un ruolo decisivo nell'Unione europea per cercare nuove soluzioni al problema migratorio: consideriamo improcrastinabile una revisione della direttiva sui rimpatri e una accelerazione della revisione del concetto di paese terzo sicuro", "anche al fine di fare definitiva chiarezza su un argomento recente oggetto di sentenze italiane dal sapore ideologico che, se fossero sposati dalla Corte di giustizia Ue, rischierebbero di compromettere i rimpatri da tutti gli Stati membri: una prospettiva preoccupante e inaccettabile che occorre prevenire". (ilmessaggero.it)
Il tema del dibattito solo le comunicazioni della presidente del consiglio in vista del Consiglio europeo, ma nelle sue repliche Giorgia Meloni parla sopratutto di politica interna. “Prendo atto che per alcuni colleghi dell’opposizione lo stipendio dei parlamentari troppo alto per un ministro bisognerebbe essere conseguenti nelle proposte che poi si fanno” ma “eviterei di farmi dare lezioni particolarmente dai colleghi del Movimento 5 Stelle perché è possibile che questa norma non vada bene ma detto da quelli che hanno speso soldi degli italiani per dare 300 mila euro degli italiani a Beppe Grillo anche no”, ha detto la premier, replicando alle critiche sulla norma che alzava le paghe dei componenti del governo non eletti in Parlamento. (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha detto, rivolgendosi ai banchi della sinistra, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella replica dopo il dibattito sulle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo. "Se nessun Paese è sicuro, compreso il Bangladesh e così via, sicuramente nessun Paese nord africano, non possiamo rimpatriare nessuno, non possiamo fermare nessuno, quindi la soluzione per il Pd sarebbe quella di fare un bel ponte fra la Sicilia e il nord Africa e fare arrivare tutti. (la Repubblica)
La segretaria dem e il presidente dei Cinque Stelle hanno replicato in Aula alla presidente del Consiglio “Non abbiamo mai proposto una resa dell’Ucraina”, ha detto il presidente M5S Giuseppe Conte, durante la replica in Aula alle comunicazioni della premier Giorgia Meloni. (LAPRESSE)
Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ad Atreju, rispondendo a una domanda di Enrico Mentana sui centri per i migranti in Albania.“C’è stato un pronunciamento anche della presidente Von der Leyen, che ha detto che per le politiche migratorie dovremmo guardare proprio all’esperienza del governo Meloni – ha aggiunto -. (Qui News Valdera)