Violenze a sanitari, Schillaci: arresto differito come negli stadi

Violenze a sanitari, Schillaci: arresto differito come negli stadi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Violenze a sanitari, Schillaci: arresto differito come negli stadi Roma, 17 set. Il ministero della Salute, in coordinamento con quello della Difesa e dell'Interno, ha allo studio nuove proposte normative per contrastare la violenza contro medici e infermieri negli ospedali che prevedano, tra l'altro "l'arresto in flagranza anche differito per coloro che si rendano responsabili di gravi atti di violenza nei confronti dei professionisti della sanità pubblica". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

E ora la Regione pensa al rafforzamento della vigilanza. Da Vasto a Giulianova, solo per citare gli ultimi casi, anche nel pieno dell’estate si sono registrate aggressioni a infermieri, medici, tecnici e amministrativi. (ilmessaggero.it)

...il Gruppo di Lavoro aziendale istituito con delibera n.1.307 del 9 settembre 2024 attraverso la quale la ASL Foggia ha recepito le “Linee di indirizzo per la prevenzione, protezione e gestione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari e sociosanitari” approvate dalla Giunta Regionale con DGR n. (Puglia Salute)

Il rispetto del nostro codice deontologico non verrà mai messo in discussione ma non siamo più disposti a porgere l’altra guancia. O si cambia o ce ne andiamo”. (l'Immediato)

Foggia, medici e infermieri manifestano contro le aggressioni negli ospedali: “Abbiamo paura a lavorare in queste condizioni”

Medici e sanitari in presidio dopo gli attacchi negli ospedali (LAPRESSE)

Tante, anzi troppe, le aggressioni agli operatori e operatrici sanitari. Risposta, peraltro, assolutamente coerente con la strategia della destra che siede a Palazzo Chigi di trasformare tutto in un problema di ordine pubblico, a cui dare risposte di tipo securitarie: vengono aggrediti gli autisti degli autobus da passeggeri esasperati dal disservizio? Invece che rendere migliore il servizio si mandano pattuglie di poliziotti alle fermate dei bus o si assumono addetti alla sicurezza privata. (Collettiva.it)

Si sono ritrovati in circa 300, a Foggia, di fronte ad una delle porte del Policlinico della città, per manifestare contro le aggressioni al personale sanitario. La protesta, voluta dai sindacati, ha coinvolto medici e infermieri ed ha avuto luogo questa stamattina, facendo seguito ai tre casi di aggressione verificatisi, negli ultimi giorni, nell’ospedale della città. (Il Fatto Quotidiano)