Emergenza sanità, frattura Nord-Sud: gli italiani rinunciano alle cure

Emergenza sanità, frattura Nord-Sud: gli italiani rinunciano alle cure
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Quotidiano del Sud INTERNO

Minuti per la lettura Siamo in piena emergenza per quanto riguarda la sanità e si allarga la frattura Nord Sud: 4,5 milioni di italiani rinunciano a curarsi. Presentato in Senato il rapporto Gimbe Un dato su tutti: 4 milioni e mezzo di italiani rinunciano a curarsi. Con una distanza tra Nord e Sud che ormai è una vera e propria frattura. A questo si aggiunge per l’Italia un gap complessivo di oltre 52 miliardi, in quanto a spesa sanitaria pubblica, rispetto all’area Ocse, pari ad una differenza di 889 euro pro capite. (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

“ In Campania si vive in media tre anni in meno rispetto alla provincia autonoma di Trento”. La constatazione di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, parte dai dati pubblicati dalla Fondazione Gimbe, che fotografano la crisi della Sanità. (Agenda Politica)

Il punto è tutto in quel numero “monstre”: 26mila molisani che rinunciano a curarsi. Un dato drammatico. È questa la sintesi del consigliere regionale Andrea Greco che entra nel merito delle criticità nella gestione delle liste d’attesa e sull’assenza di percorsi di tutela nella sanità regionale. (Primonumero)

“Inoltre, i dati emersi dal settimo rapporto Gimbe sul Servizio sanitario nazionale mettono in evidenza una crisi ormai strutturale del nostro sistema sanitario, sono anni che chiediamo una riorganizzazione strutturale del sistema. (Molise Network)

Sanità, 26mila molisani rinunciano alle cure. Il Ms5: “Non applicata legge sulla riduzione delle liste di attesa”

TERMOLI. Più famiglie che rinunciano alle cure nel 2023, questo ha messo in rilievo il rapporto Gimbe. A commentare una tendenza ovviamente negativa, è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Greco. (Termoli Online)

“Il rapporto diffuso dalla Fondazione sull’andamento del sistema sanitario nazionale conferma tutte le preoccupazioni di chi denuncia da anni le inefficienze della nostra regione, a partire dalle responsabilità politiche. (Info Cilento)

Un dato allarmante, quello contenuto nel Rapporto Gimbe sul servizio sanitario nazionale, evidenziato dai consiglieri regionali del M5s Andrea Greco e Angelo Primiani, che hanno tenuto una conferenza stampa dopo aver presentato una mozione approvata dal Consiglio regionale, che impegnava la Giunta e la Struttura commissariale a dare priorità alla riduzione delle liste d’attesa e all’integrazione degli erogatori privati accreditati nel Cup, il Centro unico di prenotazione. (isnews.it)