E Cgia calcolò: attenzione al rischio usura in Ciociaria

E Cgia calcolò: attenzione al rischio usura in Ciociaria
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
AlessioPorcu.it ECONOMIA

Il rischio di usura in Ciociaria. L'analisi di Cgia. Dove la situazione è peggiorata. Il Protocollo Frosinone per accelerare gli interventi e le indagini Colpa del Covid, colpa della crisi. Colpa degli imprevisti arrivati all’improvviso. Soprattutto colpa di chi non accetta la sconfitta, che negli Usa invece fa parte dell’impresa e non è un dramma ma una linea dei totali e da lì il giorno dopo si riparte. (AlessioPorcu.it)

La notizia riportata su altre testate

A denunciarlo è l’Ufficio studi Cgia di Mestre, che evidenzia però in Toscana una situazione migliore, perlomeno analizzando il numero di società non finanziarie e famiglie produttrici affidate con sofferenze bancarie. (LA NAZIONE)

Si tratta prevalentemente di artigiani, esercenti, commercianti o piccoli imprenditori che sono scivolati nell’area dell’insolvenza e, conseguentemente, sono stati segnalati dagli intermediari finanziari alla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia. (business24tv.it)

Dopo anni in cui erano in calo, rispetto a un anno fa il numero complessivo di queste realtà è cresciuto di oltre 2.600 ... Roma, 16 nov. (Gazzetta Matin)

CGIA: 8200 IMPRESE VENETE A RISCHIO USURA. FENOMENO IN CRESCITA NEL NORDEST - ANTENNA TRE

Si tratta principalmente di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori segnalati alla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia per insolvenza, condizione che preclude l’accesso a nuovi prestiti. L’allarme è stato lanciato dalla CGIA. (la VOCE del TRENTINO)

Torna ad aumentare l’usura nelle Pmi, sono 118mila quelle segnalate e una su tre è al Sud Sono quasi 118mila le imprese italiane che si trovano a rischio usura, in crescita rispetto all'anno scorso di oltre 2. (Eventi e News in Italia)

La percentuale maggiore di incremento a Venezia e Treviso. /11/2024 MESTRE – Aziende a rischio usura in Veneto: cresce il numero di piccole e medie imprese segnalate alla centrale dei rischi della Banca d’Italia. (ANTENNA TRE)