Clamoroso: svelato il team che sta barando in F1? L'indiscrezione

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Stando a una clamorosa indiscrezione proveniente dal paddock della Formula 1, sarebbe stato identificata la scuderia che sta infrangendo il regolamento. La ricostruzione La FIA starebbe sospettando che un team utilizzi un dispositivo per modificare l'altezza del "Front Bib" la parte anteriore del fondo, ndr durante il regime di parco chiuso, ovvero tra qualifica e gara. Tale modifica sarebbe volta principalmente a massimizzare la prestazione, ma è assolutamente vietata dal regolamento tecnico. (Formula1 Web Magazine)

Su altre fonti

Nella serata di ieri, la Federazione ha fatto esplodere il caso del T-Tray, una componente critica delle monoposto attuali. Questo caso si aggiunge ai tanti che sono scoppiati durante il 2024, dove la ricerca delle zone grigie è sempre più esasperata. (F1inGenerale)

Red Bull con le mani nella marmellata: Davide Attanasio - XPB Images (Italiaracing.net)

Spulciando tra le progettazioni dei componenti open source, disponibili a tutte le squadre, sarebbe emersa la possibilità che una squadra nello specifico adotti un meccanismo di variazione dell'altezza da terra del pattino, nella zona del T-tray, tra la configurazione da qualifica della monoposto e quella adottata in gara. (Autosprint.it)

Un team modificava le auto in “parco chiuso”? La FIA cambia le regole, ecco come

L’avvicinamento al week end di Austin (Texas) è condizionato da una notizia riportata dalla testata autorevole Autosport e può portare a farsi delle domande. Un nuovo caso in F1? Vedremo. (OA Sport)

Nella tarda serata di ieri, infatti, si sono susseguite voci in base alle quali la Federazione Internazionale stia fortemente sospettando che una delle vetture utilizzi un dispositivo in grado di modificare l’altezza del “front bib” in regime di parco chiuso. (FUNOANALISITECNICA)

I crescenti sospetti di un astuto trucco per regolare l’altezza di guida delle vetture di Formula 1 in condizioni di parco chiuso hanno innescato una risposta immediata della Fia già dal Gran Premio degli Stati Uniti di questo fine settimana, ha rivelato Autosport. (La Gazzetta dello Sport)