L'addio a Sharon Verzeni dei genitori e del compagno Sergio Ruocco. Domani i funerali a Bottanuco

Sembrano muoversi soltanto le ombre degli oleandri, sotto il sole che picchia fuori dalla camera mortuaria del Papa Giovanni XXIII. Fino alle 13.45. A quell’ora, quando il responsabile dell’Unità di Medicina legale Matteo Marchesi si appresta a terminare l’autopsia, tre figure imboccano il vialetto, strette l’una accanto all’altra, come a farsi coraggio reciprocamente. Sono i genitori e il compagno di Sharon Verzeni, che a 33 anni è stata inghiottita in un mistero fitto, almeno per chi sta dall’altra parte della barricata e attende un cenno dalle indagini. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

L’autopsia svolta giovedì mattina nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni ha rivelato che la giovane donna è stata colpita con quattro fendenti, tre dei quali mortali. (BergamoNews.it)

Il sostituto procuratore Emanuele Marchisio ha incaricato il medico legale Matteo Marchesi: l'esame esterno della vittima ha rivelato sei coltellate, mentre l'autopsia di oggi dovrà verificare se ce ne siano altre, quale di esse è stata letale e poi in quale ordine sono state inferte, e se la donna abbia cercato di difendersi dal suo aggressore. (IL GIORNO)

«Usciva tardi per il caldo, quasi sempre con il compagno, e facevano il solito giro, quattro passi per prendere un po’ di fresco». La sera tra lunedì 29 e martedì 30 luglio era proprio una di quelle giornate in cui la 33enne, al ritorno dal suo turno in pasticceria, aspettava che il caldo si mitigasse per uscire a fare due passi. (Open)

Benché gli inquirenti stiano indagando a trecentosessanta gradi e non escludano, al momento, alcuna pista, pare ormai evidente che l’omicidio di Sharon Verzeni non sia stato casuale, ma mirato per colpire proprio la trentatreenne, uccisa con sei coltellate poco dopo la mezzanotte di lunedì a Terno d’Isola , nella Bergamasca . (Gazzetta del Sud)

Al momento, rimane un fitto mistero sui responsabili dell’omicidio, e sulle cause. Così Bruno Verzeni, il padre di Sharon, accoltellata a morte lungo una strada a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo. (StatoQuotidiano.it)

L'autopsia sul corpo della 33enne morta tra lunedì 29 e martedì 30 luglio dopo essere stata accoltellata in strada, in via Castegnate a Terno d'Isola, ha rivelato indizi che potrebbero essere utili alle indagini. (BergamoNews.it)