Vasco Rossi prova il Tesla Cybertruck: "Perfetto per trasportare pere cotte"
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Vasco Rossi, uno dei cantanti più seguiti e amati in Italia, sta trascorrendo del tempo nella sua villa di Los Angeles, dove si è trasferito per sfuggire al freddo italiano. Il cantante emiliano, grande appassionato di auto, ha deciso di provare il tanto chiacchierato Tesla Cybertruck, dedicandogli anche un post sui social. Tesla Cybertruck, Vasco Rossi dice la sua dopo aver provato il pickup elettrico “Sono salito, per influenzarvi, sul CyberTruck dell’amico (di Giorgia) Elon Musk! In pratica, è un piccolo camioncino quattro posti con un grande bancale dietro per caricare casse di olive, pere cotte, moto d’acqua, tronchi d’albero o fucili mitragliatori”, ha scritto nel post su Instagram, accompagnato da alcune immagini. (ClubAlfa.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Mi sono sentito incredibilmente al sicuro. "Sono salito a bordo della macchina senza autista a guida autonoma! Un salto nel futuro -scrive Vasco su Facebook- ...nella fantascienza... (Sky Tg24 )
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) Il pick-up, presentato già nel 2019 ma non in commercio in Europa, ha un design particolare che ha certamente incuriosito l'artista. (leggo.it)
Nuovo capitolo a quattro ruote nella vacanza a Los Angeles del re del rock italiano dopo il giro su un taxi a guida autonoma: ora la prova del Cybertruck di Tesla. Qui l'articolo (Corriere TV)
Si tratta di una Jaguar I-Pace, un SUV elettrico con un allestimento autonomo creato da Waymo. Vasco Rossi ha pubblicato su Instagram una serie di video in cui viaggia a bordo di un'auto a guida autonoma. (Fanpage.it)
Vasco Rossi sul “camioncino per ogni occasione” Rossi descrive il Cybertruck come un “piccolo camioncino a quattro posti” con un ampio cassone posteriore. (QN Motori)
L’uomo di Zocca è negli Stati Uniti, dove passa com’è noto molto tempo per «uscire dal personaggio Vasco Rossi perché essere Vasco Rossi tutti i giorni non è mica semplice». L’ironia, lo sguardo disincantato, le reazioni sincere: facciamogli fare il Top Gear italiano e almeno diamogli una rubrica su TG2 Motori o su TG5 Start. (Rolling Stone Italia)