III trimestre di crescita per l'economia
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Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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L’evento, ospitato dalla English Football League (EFL), ha rappresentato un’importante occasione di collaborazione e networking tra i professionisti della comunicazione delle leghe calcistiche nazionali di tutta Europa. (Europa Calcio)
"Accogliamo positivamente i dati di ottobre diffusi dall'Istat, con l'occupazione in salita e il tasso di disoccupazione che scende. Dati che ci incoraggiano a proseguire con determinazione il lavoro per rafforzare l'occupazione, sostenere famiglie e imprese, e costruire un futuro di crescita e stabilità per l'Italia". (LA STAMPA Finanza)
L'economia italiana continua a rallentare, ma alcuni settori stanno contribuendo a dare segnali positivi. La Confesercenti ha sottolineato che i consumi hanno registrato un significativo aumento del +1,4% rispetto al trimestre precedente, un segnale incoraggiante in un periodo altrimenti caratterizzato da una crescita modesta. (ciociariaoggi.it)
L’economia rallenta, ma la buona performance del turismo ed i rinnovi contrattuali spingono la ripresa dei consumi. I dati odierni diffusi dall’Istat confermano la frenata del Pil nel terzo trimestre dell’anno, ormai indirizzato verso una crescita che, a fine anno, non dovrebbe superare purtroppo lo 0,5%. (Hashtag Sicilia)
Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil) corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Tuttosport)
Un recupero che era atteso, anche per l’impatto dei rinnovi contrattali sul potere d’acquisto delle famiglie, sostenuto anche dalla riduzione del cuneo fiscale e dal miglioramento dell’occupazione: la stessa Istat ad ottobre certifica il ritorno alla crescita del numero di occupati, sia congiunturale che sullo scorso anno, con gli indipendenti che segnano un aumento di circa 127mila lavoratori rispetto ad ottobre dello scorso anno. (Farodiroma)