Georgia, premier esclude nuove elezioni: proteste e scontri a Tbilisi
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Terza notte di proteste contro la decisione di Kobakhidze di sospendere i negoziati di adesione all'Unione europea fino a tutto il 2028 In una Georgia scossa dalle proteste, il primo ministro Irakli Kobakhidze ha escluso di indire nuove elezioni legislative nonostante il caos post elettorale che ha messo in discussione la sua credibilità, in patria e all'estero. "Certamente no", ha risposto ai giornalisti quando gli è stato chiesto se il partito al governo Sogno Georgiano, che ha rivendicato la vittoria nelle contestate elezioni di ottobre, avrebbe accettato di far tornare il Paese alle urne. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
. A loro si sono uniti i professori. (Tiscali Notizie)
Idranti, gas lacrimogeni e arresti. In carcere la mattina del 2 dicembre è finito Zurab Japaridze, leader dell'opposizione pro-Ue in Georgia. (EuropaToday)
Le elezioni parlamentari di ottobre hanno visto trionfare con il 53,93% dei voti il partito di governo Sogno georgiano, guidato in parlamento dall’attuale Primo ministro Kobakhidze e fuori da esso dal miliardario Bidzina Ivanishvili. (Panorama)
Le forze speciali della polizia hanno preso il controllo della piazza di fronte al Parlamento di Tbilisi domenica, disperdendo i manifestanti su Rustaveli Avenue al termine della terza notte consecutiva di proteste contro la decisione del Governo di sospendere i negoziati per l’adesione del Paese all’UE fino al 2028. (RSI Radiotelevisione svizzera)
La porta dell'Ue resta aperta. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Georgia, nuova notte di scontri tra manifestanti e polizia a Tbilisi 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)