Zone economiche speciali (Zes), credito d’imposta utilizzabile al 100%
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Rese note dall’Agenzia delle entrate le percentuali di credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascuna impresa beneficiaria in merito agli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 in strutture produttive ubicate nelle Zone economiche speciali. Le percentuali, stabilite con il provvedimento del 12 dicembre, sono pari al 100% dell’importo del credito richiesto, anche per quanto riguarda ulteriori o maggiori investimenti indicati nella comunicazione integrativa. (FiscoOggi)
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Ebbene, visto il precedente aumento delle risorse destinate alla misura, il credito sarà riconosciuto al 100%. L’Agenzia delle entrate in data 12 dicembre ha pubblicato il provvedimento con il quale è stata definita la percentuale rispetto al credito richiesto riconosciuta in favore delle imprese che hanno presentato domanda per il Bonus ZES Unica. (InvestireOggi.it)
“Una misura essenziale e lungimirante per la crescita e lo sviluppo del Sud Italia. Il Sud Italia può davvero essere volano di crescita per tutta la Nazione e grazie alla Zes, fortemente voluta dal Governo di Giorgia Meloni e dall’ex ministro Fitto, può finalmente fare quel salto di qualità in termini di produttività e competitività di cui ha da troppo tempo un disperato bisogno. (Corriere Salentino)
Chi investe nella Zes unica potrà contare su un credito d’imposta pari al 100% del suo investimento. Dopo aver cancellato le singole Zes e dato vita ad una zona economica unica del Mezzogiorno arrivano le “regole d’ingaggio” per gli investimenti e tendono a spegnere le polemica su una scelta (quella della Zes unica) che viene tacciata come mirata a rendere inefficace il provvedimento stesso. (Vivi Enna)
Lasciano il segno le parole di Michele De Pascale, neopresidente Pd dell'Emilia-Romagna, intervenuto ieri ad Atreju al dibattito coordinato dal Direttore del Mattino Roberto Napoletano con i ministri Calderoli, Zangrillo e Alberti Casellati, il Governatore del Piemonte Cirio e il coordinatore della Zes unica Sud Romano. (ilmattino.it)
«L'annuncio delle agevolazioni al 60% per le imprese della Zona Economica Speciale (ZES) del Sud, con 2,5 miliardi di copertura, rappresenta un passo avanti, ma non basta a risolvere le sfide strutturali del Mezzogiorno – commenta il presidente del consiglio comunale Giovanni Vurchio -. (AndriaViva)
A pena di decadenza dall'agevolazione, gli operatori economici che hanno presentato la comunicazione per l'accesso al credito d'imposta per investimenti nella ZES unica, inviano dal 18 novembre 2024 al 2 dicembre 2024 all'Agenzia delle Entrate una comunicazione integrativa attestante l'avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2024 degli investimenti indicati nella comunicazione presentata. (QuotidianoPiù)