Lucaselli (FdI): “Scrivere i testi di bilancio è molto complicato, ma da noi nessuna forzatura”

Lucaselli (FdI): “Scrivere i testi di bilancio è molto complicato, ma da noi nessuna forzatura”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

Roma – “Chi ha esperienza sa bene che la costruzione dei testi che incidono sul bilancio dello Stato è molto complicata, non bastano soltanto le idee. Le manovre sono così”. La deputata di FdI, Ylenja Lucaselli, è uno dei quattro relatori alla manovra. Risponde così alle accuse delle opposizioni sul caos alla Camera. Voi però avete provato a far passare quello che di fatto è un maxi-emendamento, … (la Repubblica)

Su altri giornali

Siccome un ministro guadagna un terzo, un quarto di un parlamentare, io proporrò in Senato che tutti noi parlamentari, a cominciare dalla Schlein e da Borghi di Italia Viva, che hanno detto che non va bene, di equiparare i trattamenti di noi parlamentari a quelli dei ministri che non sono parlamentari. (Civonline)

È un’ ingiustizia, ce ne sono cinque che per un problema di regolamento guadagnano la metà dei loro colleghi. Poveretti tra tutte le virgolette del mondo, ma il lavoro di un ministro è talmente rilevante e impattante per le nostre vite che è importante si possano scegliere tra le persone migliori. (LAPRESSE)

La novità, che arriva con un emendamento della maggioranza alla legge di Bilancio, aggiungerebbe all’indennità di base mensile di circa 10 mila euro lordi (c… (la Repubblica)

Aumento stipendio ministri, Gasparri: “Proposta andava spiegata meglio”

È questa la dimensione dell’aumento di stipendio (più correttamente: indennità) che 18 membri del governo Meloni non eletti in Parlamento, tra ministri (8) e sottosegretari (10), si ritroveranno se passerà un emendamento alla legge finanziaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Io credo che sia una cosa di buon senso, perché non è giusto pagare un ministro meno di un altro, a parità di funzioni e responsabilità, solo perché uno non è eletto in Parlamento. A dirlo, in un'intervista alla Stampa, Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, già capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, commentando la norma, inserita in manovra, che equipara l'assegno dei ministri e dei sottosegretari non eletti a quello dei colleghi parlamentari. (Civonline)

Aumento stipendio ministri, Gasparri: “Proposta andava spiegata meglio” 16 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)