Paesi sicuri: i giudici disapplicano il d.l., rinvii alla Corte di Giustizia Europea

Paesi sicuri: i giudici disapplicano il d.l., rinvii alla Corte di Giustizia Europea
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti INTERNO

In data 11 novembre 2024 il Tribunale di Roma non ha convalidato nuovamente il fermo di sette migranti detenuti nei centri in Albania, istituiti con l’accordo stipulato a Roma il 6 novembre 2023, sempre sulla base della sentenza in data 4 ottobre 2024 con cui la Corte di giustizia europea ha ribadito il controllo della giurisdizione sulle decisioni amministrative precisando, tra l’altro, che il giudice nazionale che esamina la legittimità di una decisione amministrativa con cui si nega la concessione della protezione internazionale deve rilevare la violazione delle norme del diritto dell’Unione relative alla designazione di un Paese terzo come Paese di origine sicuro. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

La notizia riportata su altre testate

Vediamo cosa può succedere ora. I giudici hanno rinviato la questione alla Corte Ue che dovrà chiarire la linea da seguire, da cui dipenderà l'intera tenuta dell'accordo con Tirana. (Fanpage.it)

Non sono stati convalidati altri due trattenimenti in Albania: nelle scorse ore, secondo quanto appreso da LaPresse, i giudici della sezione per l’immigrazione del tribunale civile di Roma avrebbero sospeso due provvedimenti di trattenimento nei confronti di migranti portati nel Cpr albanese di Gjader a ottobre. (Liberoquotidiano.it)

Elon Musk interviene a gamba tesa sulla decisione della magistratura italiana sul piano di trasferimento di alcuni migranti nel centro allestito in Albania. “Questi giudici devono andarsene", è il suo commento al post dell'account di Mario Nawfal su X. (Italia Oggi)

Albania, il tribunale non convalida altri due trattenimenti: altro attacco al governo

Sull’operazione Albania si consuma la battaglia politica. E hanno sospeso la convalida del fermo di sette migranti trattenuti al Cpr in Albania. (La Stampa)

La prima reazione, a caldo, fra Palazzo Chigi e il Viminale, è di assoluta sintonia e compattezza. (Corriere della Sera)

C'è un passaggio rivelatore nella nota con cui la presidente della Sezione Immigrazione del Tribunale Civile di Roma, Luciana Sangiovanni, ha accompagnato il decreto che ha sospeso il fermo dei migranti trasferiti in Albania. (Secolo d'Italia)