Non (solo) le dimissioni di Toti: quale sarà la vera vittoria dei giudici

Non (solo) le dimissioni di Toti: quale sarà la vera vittoria dei giudici
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Nicola Porro INTERNO

Giovanni Toti non è stato il governatore migliore come alcuni oggi scrivono e la sua non è neppure una resa come molti sostengono. Non è neppure detto che sia la fine della sua carriera politica, perché vedremo cosa succederà nel processo. Toti riacquisterà ora la sua libertà e questo dimostrerà già il vile ricatto a cui è stato sottoposto. Vuoi uscire di casa, tornare ad essere libero e allora dimettiti. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad affrontare il tema in alcune interviste oggi sono tra gli altri Antonio Tajani, Carlo Calenda e Antonio di Pietro, il quale da Non solo il centrodestra. (Secolo d'Italia)

Il procuratore Nicola Piacente può andare soddisfatto negli spogliatoi alla fine di questo primo tempo. Lo fece anche da procuratore di Como, suo precedente incarico, dopo aver smantellato a colpi di arresti e avvisi di garanzia la giunta in carica per un'inchiesta che nove anni dopo la Cassazione sentenziò essere una clamorosa bufala (tutti assolti per non aver commesso il fatto). (il Giornale)

Si anima il dibattito politico dopo le dimissioni di Giovanni Toti da presidente della Liguria. (Sky Tg24 )

Quella lettera a mano del presunto innocente

Imperia. Le dimissioni di Giovanni Toti riconsegnano il governo della Regione Liguria alla volontà popolare, con le elezioni anticipate che dovrebbero tenersi nei prossimi tre mesi, a fine ottobre o metà novembre in concomitanza al rinnovo del consiglio regionale dell'Emilia Romagna e probabilmente anche dell'Umbria. (Riviera24)

Dopo ottanta giorni passati agli arresti domiciliari, Giovanni Toti si dimette da presidente della Regione Liguria. Probabilmente si terranno in autunno, in concomitanza con l'Emilia Romagna e l'Umbria. (la Repubblica)

Anche se l’ex governatore della Liguria è ai dom… La lettera di dimissioni scritta a mano, poche righe un po’ sghembe in stampatello, è una deliberata scelta che dice molte cose sullo stato d’animo di Giovanni Toti (La Stampa)