Olimpia, Messina fiducioso sui suoi rookies. A partire da Neno Dimitrijevic

12/10/2024 SPORT

Foto di Ciamillo Un'altra serata non semplice per Neno Dimitrijevic: il play macedone dell'Olimpia Milano ha chiuso nella vittoria contro il Paris con 9 punti ma 0/2 da due, 3/7 da tre, 3 palle perse. Senza Leandro Bolmaro e Diego Flaccadori, Messina ha dovuto fare qualche aggiustamento ma è stato difficile contenere TJ Shorts: "Oggi mancava Bolmaro, per noi fondamentale. Oggi ci avrebbe permesso di avere un impatto difensivo diverso, contro una squadra che ha giocato in transizione o in isolamento. (Pianetabasket.com)

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Nel secondo tempo i france… Milano che deve rinunciare a tre giocatori per infortunio (Nebo, Bolmaro e Flaccadori), parte bene e conduce per quindici minuti (33-26), grazie a 14 punti di Mirotic nel primo tempo, ma paga a caro prezzo le 10 palle perse, e chiude sotto 35-39 (al 20’). (la Repubblica)

Una vittoria importante, per entrare nei play-off ci sarà da combattere. Dobbiamo continuare così, godiamoci questa vittoria e speriamo ne arrivino altre". (Sport Mediaset)

Grazie a un rush finale, l'Olimpia Milano ha prevalso sul proprio parquet con un 79-74. Seconda sconfitta consecutiva per il Paris Basketball e prima vittoria per il team milanese. Sconfitto dalla Stella Rossa di Belgrado all'esordio in Eurolega (77-80), il Paris Basketball si è recato ad affrontare l'Olimpia Milano, caduta a Monaco la scorsa settimana. (Diretta)

Di carattere l’Olimpia risale la china nel suo momento più difficile e vince la sua prima gara in Eurolega, piegando Parigi 79-74. Lo fa grazie ad una ripresa speciale di Shields, autore di 17 dei suoi 19 punti nel 2° tempo, dandosi idealmente il campo con un Mirotic da 14 punti nel 1° tempo. (Quotidiano Sportivo)

– Pronto riscatto per l’EA7 Emporio Armani Milano che, dopo la sconfitta all’esordio contro la Stella Rossa, tra le mura amiche dell’Unipol Forum ottiene il primo successo piegando 79-74 la matricola Paris Basketball al termine di un match che ha più volte cambiato padrone e ha regalato mille emozioni: cuore e tenacia hanno segnato la prestazione degli uomini di Messina che, dopo aver chiuso un primo tempo da ben 10 palle perse sul -4 e aver cercato di raddrizzare la gara con una reazione nella ripresa, sono nuovamente finiti con la testa sott’acqua, ritrovandosi con otto lunghezze di ritardo a poco più di 5’ dalla fine. (Quotidiano Sportivo)

E’ stata una partita difficile, contro una squadra veloce, che corre. Vorrei citare anche l’impatto di Pippo Ricci che ci ha dato taglia, difesa sulle penetrazioni, rimbalzi. (Olimpia Milano)