Unicredit punta al Banco Bpm, il mercato sembra convinto
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Il 2025 della finanza nazionale esordisce sotto il segno dell’Ops di Unicredit su Banco Bpm. Nonostante la resistenza della banca di piazza Meda, formalizzata anche in un esposto alla Consob sulla non congruità dell’offerta di Unicredit, il mercato sembra sempre più convinto che alla fine Unicredit porterà a casa la preda. Dopo qualche settimana di calma, i prossimi due mesi potrebbero essere quelli decisivi anche perché Unicredit prevede di completare l’operazione entro giugno 2025. (Il Cittadino)
Ne parlano anche altre fonti
Banco Bpm ha depositato prima della fine dello scorso anno un esposto all'Antitrust in cui denuncia come l'offerta di scambio lanciata da Unicredit rappresenti una "killer acquisition", cioè un'operazione finalizzata ad eliminare un concorrente scomodo e ad ingessarne l'operatività in una fase di forte dinamismo segnata dall'opa su Anima e dall'acquisto del 5% di Mps. (La Stampa)
Alla data del 31 dicembre 2024: Inarcassa - Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti è titolare di 15.631.374 azioni ordinarie Banco BPM, pari all'1,03% del capitale, in ragione di incrementi intervenuti nel corso del 2022 e 2024 rispettivamente di 6.554.000 azioni ordinarie (+0,4365%) e 835.000 azioni ordinarie (+0,053%); Fondazione ENPAM è titolare di 30.288.919 azioni, pari all'1,999% del capitale, in ragione di un incremento intervenuto nel corso del 2023 di 811.000 azioni ordinarie (+0,04%); Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi è titolare di 1.019.698 azioni, pari allo 0,067% del capitale, in ragione di un decremento intervenuto nel corso del 2024 di 509.849 azioni ordinarie (-0,034%). (Finanza Repubblica)
MILANO (Alto Adige)
Non è un caso, infatti, che nel capitale delle banche italiane, come UniCredit, Banco Bpm e Mps, si siano posizionati diversi operatori pronti a cogliere sfide industriali significative, ma anche opportunità di investimento strategico oppure speculativo. (Il Nord Est)
Nel dettaglio, dal 30 dicembre 2024 JPMorgan Chase detiene il 3,057% del capitale dell'istituto guidato da Giuseppe Castagna. Dalle comunicazioni diffuse dalla Consob il 7 gennaio 2025 si apprendono alcune variazioni nell'azionariato di BancoBPM. (SoldiOnline.it)
Dietro le grandi manovre che scuotono il sistema bancario europeo si cela un’ombra familiare: quella dei fondi statunitensi, con BlackRock in testa. Come sottolinea Valori.it (progetto della Fondazione Finanza Etica), “l’assalto di Unicredit al sistema bancario europeo non ha davvero nulla di italiano”. (MOW)