Meloni al G20 ribadisce il no al cibo sintetico, ma noi non capiamo ancora cosa sia
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Si parla anche di cibo (non potrebbe essere altrimenti) al G20 in corso in questi giorni a Rio de Janeiro. Il presidente brasiliano Lula da Silva apre i lavori lanciando l’Alleanza contro la fame e la povertà, una task force proposta dal Paese ospitante per trovare e unire le risorse utili a combattere le disuguaglianze alimentari nel mondo. La Il premier Meloni “aderisce convintamente” al programma, ma coglie l’occasione per sottolineare ancora una volta il suo distacco dal cibo sintetico. (Dissapore)
La notizia riportata su altre testate
Al G20 di Rio de Janeiro è giunto anche il messaggio di papa Francesco, pronunciato dal Segretario di Stato Pietro Pietro Parolin, che partecipa ai lavori presieduti dal brasiliano Lula. Quello del Santo Padre è uno sprone alle 20 principali economie mondiali, ai Paesi invitati e alle associazioni presenti perché nella lotta alla fame si vada oltre le affermazioni di principio. (Avvenire)
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, a Rio de Janeiro per il G20, durante un punto stampa. "Siamo molto molto distanti dal risolvere" le questioni "fame e poverta', date le crisi in atto, in Ucraina dove la Russia ha usato il grano come arma, e in Medioriente". (Tiscali Notizie)
Al G20 di Rio de Janeiro, i leader mondiali si trovano ad affrontare un doppio fronte: i missili che volano in Ucraina e il Medio Oriente in fiamme. Secondo Bloomberg, la bozza di dichiarazione finale cerca di addolcire i toni sull’Ucraina, parlando di “iniziative per una pace durevole” e di come le ostilità stiano martoriando sicurezza alimentare ed energetica. (QuiFinanza)
Il primo giorno del G20 di Rio de Janeiro è uno show del presidente argentino Javier Milei. Il tema più importante è sempre quello della guerra in Ucraina, ma è rimasto sullo sfondo poiché la presidenza brasiliana, per smarcarsi dall’imbarazzo delle posizioni ambigue di Lula, ha orientato il summit sui temi sociali e ambientali. (FIRSTonline)
Le spiagge dorate della città brasiliana, blindata dai carri armati dell’esercito per l’apertura del G20, sono affollate di gente che fa il bagno, gioca a footvolley e balla la samba sulla sabbia. (Corriere della Sera)
Nostro inviato a Rio de Janeiro (il Giornale)