Emergenza idrica in Sicilia: misure drastiche per affrontare la siccità

L'emergenza siccità in Sicilia continua a peggiorare, con la città di Agrigento che ora riceve acqua solo ogni 15 giorni. Nel frattempo, le perdite d'acqua non controllate aggravano ulteriormente la situazione.

In via Damareta ad Agrigento, una perdita d'acqua è stata segnalata da diversi giorni. L'avvocato Marco Patti ha sottolineato il paradosso di una città senza acqua, mentre le perdite continuano senza interventi. Le immagini mostrano chiaramente la perdita in via Damareta, nel centro di Agrigento. Negli ultimi giorni, sono arrivate molte segnalazioni di perdite d'acqua in diverse zone della città.

Il sindaco di Agrigento, Franco Micciché, ha descritto la situazione come "la peggiore emergenza idrica degli ultimi anni". Ha firmato un'ordinanza che invita i cittadini a non sprecare acqua. Seguendo le linee guida della Regione, l'ordinanza vieta l'uso di acqua potabile per lavare marciapiedi e piazzali, lavare auto, innaffiare orti e giardini, alimentare fontane ornamentali, vasche e piscine.

La situazione è critica anche a Caltanissetta, dove alcune zone sono senza acqua da 42 giorni. I residenti sono costretti a servirsi dalle autobotti, che non sempre sono disponibili e hanno anche aumentato i costi. Oggi si terrà un presidio per "Vogliamo l'acqua", promosso da Sergio Cirlinci, uno dei residenti di contrada Niscima.

A fronte di questa grave situazione, è stata inviata una lettera-appello al presidente Mattarella, firmata da 1.400 persone. Chiedono un intervento urgente per affrontare l'emergenza idrica in Sicilia. Nel frattempo, i cittadini di Agrigento e delle altre città colpite dalla siccità sono costretti a fare i conti con una distribuzione dell'acqua sempre più rara.