Israele intensifica gli attacchi in Libano

- Israele ha lanciato un attacco record sul Libano, con l'obiettivo dichiarato di concludere i combattimenti entro due o tre settimane. Il piano, delineato da un alto funzionario della sicurezza israeliana, mira a evitare un'invasione o un'occupazione a lungo termine, concentrandosi invece su operazioni mirate contro i miliziani di Hezbollah. La situazione è ulteriormente complicata dalla morte di Hashem Safieddine, successore designato di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, ucciso in un attacco su Beirut. Safieddine, cugino di Nasrallah e considerato un fratello minore dal capo di Hezbollah, era stato indicato come successore ai vertici dell'organizzazione sciita già nel 1994.

Nel contesto di questi sviluppi, il leader supremo iraniano, Ali Khamenei, ha avvertito che l'Iran è pronto a intervenire nuovamente se necessario. La tensione nella regione è palpabile, con raid israeliani che continuano a colpire obiettivi a Gaza e in Libano. Tra questi, un attacco notturno ha preso di mira una scuola a Gaza, che secondo le forze armate israeliane ospitava un centro di comando di Hamas.

Nel frattempo, fonti americane hanno riferito che Israele non ha fornito alcuna garanzia agli Stati Uniti riguardo alla non intenzione di colpire i siti nucleari iraniani. Questa mancanza di assicurazioni alimenta ulteriormente le preoccupazioni internazionali sulla possibilità di un'escalation del conflitto. La situazione rimane estremamente fluida, con sviluppi che potrebbero influenzare significativamente l'equilibrio di potere nella regione.

Le operazioni militari israeliane, caratterizzate da un diluvio di bombe su Safieddine e il raduno dei capi di Hezbollah, sono state descritte come parte di una strategia più ampia per destabilizzare l'organizzazione sciita. La barba ingrigita e ben curata di Safieddine, insieme agli occhiali dalla montatura di metallo e al turbante nero, simbolo della sua discendenza da Maometto, sono diventati un'immagine iconica della leadership di Hezbollah. La sua morte rappresenta un colpo significativo per l'organizzazione, già sotto pressione a causa delle continue operazioni israeliane.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo