Ilaria Salis, eurodeputata, difende le occupazioni abusive

Ilaria Salis, eurodeputata recentemente eletta, è al centro di un dibattito acceso. Salis è stata accusata di aver partecipato al pestaggio di tre estremisti di destra in Ungheria e di aver occupato abusivamente una casa in Lombardia. Nonostante le accuse, Salis ha difeso le sue azioni, sostenendo che le occupazioni abitative sono una risposta a un problema che le istituzioni non sono in grado di affrontare.

Salis ha dichiarato: "Non penso di essere nella posizione di dovermi difendere" perché "credo che i movimenti di lotta per la casa cerchino di rispondere a un problema a cui le istituzioni non sono in grado di rispondere" e "non sempre ciò che è giusto corrisponde a ciò che è legale". Queste dichiarazioni hanno suscitato reazioni contrastanti, con alcuni che la lodano per la sua posizione audace, mentre altri la criticano per aver violato la legge.

Mentre Salis faceva il suo debutto nel Parlamento europeo, Fratelli d'Italia (FdI) ha lanciato un attacco contro di lei, richiedendo il pignoramento del suo stipendio. La mozione è stata presentata dal Consiglio regionale della Lombardia, con 45 voti favorevoli e 19 contrari, per il recupero del presunto credito vantato nei confronti di Salis per la casa occupata abusivamente.

Nonostante le critiche, Salis ha ricevuto il sostegno da Alleanza Verdi-Sinistra, il partito che l'ha candidata alle elezioni europee. Il partito ha difeso Salis, sostenendo che la sua battaglia è nobile e che le sue azioni sono giustificate. Tuttavia, la strada di Salis sembra essere tutta in salita, poiché è costretta a difendersi non solo dai suoi avversari politici, ma anche dai leader del suo stesso partito.

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