C’è un paradosso dietro la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti: un campione della plutocrazia, il dominus del denaro, viene eletto proprio dalle vittime di quel dominio del denaro, perché forse si rende conto che a renderlo possibile sono state soprattutto le ultime amministrazioni di segno democratico che si sono avvicendate alla Casa Bianca alternandosi alle presidenze repubblicane. Oggi la popolazione americana che ha fatto convergere i suoi voti su Trump, che ha raccolto il…
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Alla cerimonia per l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, tenutasi ieri 20 gennaio, erano presenti alcuni dei più grandi miliardari mondiali, tra cui quattro dei cinque uomini più ricchi del globo, con un patrimonio di 1200 miliardi di dollari come riporta Forbes. Una vera e propria parata di super ricchi. Tra questi il fondatore di Amazon Jeff Bezos (239,4 miliardi di dollari secondo le stime di Forbes), Mark Zuckerberg di Meta (211,8 miliardi…
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Perché i tecnocrati ora sono abbastanza trumpiani Non c’è soltanto Musk fra i neo filo-Trump, ma un vasto mondo di capitalisti tecnologici e investitori la cui figura di riferimento è senza dubbio Peter Thiel. L'approfondimento di Lorenzo Castellani, docente alla Luiss, per la Fondazione Feltrinelli Un pezzo consistente di establishment americano ha scelto di unirsi a Trump questa volta. Il secondo mandato del tycoon non è un incidente della storia come quello del 2016, ma rappresenta un mutamento profondo negli…
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La cerimonia di insediamento del presidente americano Donald Trump ha costituito il rito della natura servile e radicalmente antidemocratica del capitalismo, di cui le “nuove” destre sono efficaci interpreti. A rendere omaggio a Washington al neo-monarca si sono recati i leader delle formazioni più intolleranti e scioviniste del panorama europeo, da Éric Zemmour, guida dell’estrema destra francese, al copresidente di Afd, ai nostalgici del nazismo, a Nigel…
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– Insieme fanno circa 1.000 miliardi di dollari. E se si contano gli assenti, possiamo davvero dire che i poteri forti della nuova America a trazione Trump, con cui dovrà fare i conti lo stesso presidente e tutto l’ordine mondiale, sono i proprietari delle big tech. A Capitol Hill, ieri, dietro al presidente c’era l’uomo più ricco del pianeta. Elon Musk, proprietario di Space X, Tesla e del social X.
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Gli interessi degli Stati Uniti e quelli dell’Europa, con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. I rapporti tra il nuovo presidente degli Stati Uniti e Elon Musk. Ann Telnaese, la vignettista del Washington Post che si è dimessa perché la direzione si è rifiutata di pubblicare una sua vignetta sul proprietario del quotidiano, Jeff Bezos. Hamas e la tregua a Gaza. La liberazione di Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran, e quella di…
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La presa di distanza dal pensiero «woke» deriva dall'elezione di Trump o invece la gente stufa dell'intellighenzia woke ha rimandato The Donald alla Casa Bianca? Da alcune settimane è un susseguirsi di annunci shock da parte di personaggi molto in vista e fino ad ora interpreti di quel pensiero «giusto» che vorrebbe anche farsi «unico». Prima Jeff Bezos ha impedito che il suo Washington Post sponsorizzasse Kamala Harris
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