Agcom apre un'istruttoria su Roma-Udinese

- L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha recentemente avviato un'istruttoria riguardante l'accesso alle immagini per il diritto di cronaca, in relazione alla contestazione avvenuta durante la partita tra Roma e Udinese. La decisione è stata presa su proposta del presidente dell'Agcom, a seguito delle segnalazioni riguardanti la censura delle immagini della protesta dei tifosi della Roma, che si sono presentati sugli spalti dell'Olimpico mezz'ora dopo l'inizio del match per manifestare il loro dissenso verso la proprietà americana del club, che aveva esonerato Daniele De Rossi, sostituendolo con Ivan Juric.

La Lega Calcio, secondo quanto riportato, avrebbe imposto una censura totale su quanto avvenuto negli stadi, trasformando il calcio moderno in uno spettacolo asettico, pensato per essere fruito passivamente dal divano di casa, senza che nulla possa disturbare la sceneggiatura scritta dai proprietari del "giocattolo". Questo fenomeno, che ha visto una progressiva riduzione dell'attaccamento alla maglia, della passione e dei legami tra club e territorio, è stato ulteriormente accentuato dalla censura delle immagini di protesta, che rappresentano un elemento di disturbo per lo show televisivo.

L'Agcom intende verificare se ci siano state limitazioni ingiustificate all'accesso alle immagini da parte degli operatori dell'informazione, in modo da garantire il diritto di cronaca e la trasparenza delle informazioni. La protesta dei tifosi della Roma, che hanno utilizzato i gradoni delle curve per lanciare messaggi di contestazione verso la società, è stata oscurata dalle televisioni, sollevando dubbi sulla libertà di espressione e sul ruolo dei media nel raccontare la realtà dei fatti.

In un contesto in cui il calcio è diventato una fonte di profitto integrata nel sistema capitalistico, la censura delle immagini di protesta rappresenta un ulteriore passo verso la trasformazione di questo sport in uno spettacolo redditizio, privo di legami con il territorio e con la passione dei tifosi. L'istruttoria avviata dall'Agcom potrebbe portare a una maggiore trasparenza e a una revisione delle modalità di accesso alle immagini, garantendo il diritto di cronaca e la libertà di espressione.

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