Rinascita dei marchi Autobianchi e Innocenti: un ponte verso la Cina

La lotta sotterranea tra il governo italiano e Stellantis, un colosso dell'industria automobilistica, potrebbe portare alla rinascita di due storici marchi milanesi di vetture, Autobianchi e Innocenti, estinti da decenni. Questa mossa è vista come un tentativo di aprire l'Italia a un nuovo produttore di automobili.

Il governo italiano sta considerando l'opzione di rilevare i marchi Autobianchi e Innocenti da Stellantis, che detiene i diritti su questi marchi senza trarne alcun beneficio tangibile. Questa decisione emerge in un contesto di tensioni crescenti tra il governo e Stellantis, con il CEO di quest'ultima, Carlos Tavares, che continua a dichiarare l'importanza strategica dell'Italia per il gruppo italo-francese, nonostante le evidenti divergenze.

L'idea alla base di questa mossa è quella di creare un ponte verso la Cina, rivitalizzando due marchi che sono economicamente inattivi da anni. Questo potrebbe portare a un beneficio significativo per l'industria nazionale italiana. La notizia, che circola da alcuni giorni, sembra trovare sempre più conferme, alimentando l'entusiasmo dei nostalgici degli anni Settanta e Ottanta, periodo di grande successo per i marchi Autobianchi e Innocenti.

Sebbene la situazione sia ancora in evoluzione, l'ipotesi di una rinascita dei marchi Autobianchi e Innocenti sotto l'egida cinese sembra sempre più concreta. Questo potrebbe rappresentare un importante passo avanti per l'industria automobilistica italiana, offrendo nuove opportunità di crescita e sviluppo. Tuttavia, sarà fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi futuri per comprendere appieno le implicazioni di questa potenziale mossa.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo