Venezuela alle urne: una sfida cruciale per il futuro del paese

Il Venezuela si prepara per le elezioni presidenziali di domenica 28 luglio 2024, un evento di importanza vitale per il futuro del paese sudamericano. Il presidente in carica Nicolás Maduro, che si candida per un terzo mandato consecutivo, affronta la sfida elettorale più dura da quando ha assunto l'incarico nel 2013.

Nicolás Maduro ha recentemente dichiarato in un comizio elettorale che dal voto di domenica dipende "il destino del Venezuela". Ha avvertito che se si vuole evitare "un bagno di sangue" o "una guerra civile fratricida", l'unica via è consegnargli "la più grande vittoria elettorale di sempre".

In risposta alle accuse lanciate da Maduro contro il sistema elettorale brasiliano, il Supremo tribunale elettorale del Brasile (Tse) ha cancellato l'invio della missione di osservatori che avrebbe seguito le elezioni presidenziali del 28 luglio. "La Corte elettorale brasiliana non ammette che, in Patria o all'estero, attraverso dichiarazioni o atti irrispettosi dell'equità del processo elettorale, si squalifichino con menzogne la serietà e l'integrità delle elezioni e delle urne per il voto elettronico in Brasile", si legge in una nota del Tse.

Amnesty International, in vista delle elezioni presidenziali venezuelane, ha denunciato l’aumento della repressione che ha caratterizzato la campagna elettorale e ha lanciato l’allarme sulla situazione dei diritti umani che potrebbe svilupparsi nelle prossime settimane. "Negli ultimi anni, il Venezuela ha attraversato uno dei periodi peggiori nella storia dei diritti umani del paese", ha dichiarato l'organizzazione.

L’esito delle elezioni presidenziali avrà conseguenze decisive per il futuro della democrazia del Paese, nonché per i quasi otto milioni di venezuelani che hanno lasciato il Paese, contribuendo all’ondata di migranti negli Stati Uniti. La situazione è tesa e il mondo intero attende con ansia l'esito di questa cruciale tornata elettorale.

Altri dettagli:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo