Simone Borgese: un sospetto stupratore seriale

Simone Borgese, un uomo di 39 anni, è stato recentemente arrestato a Roma per aver violentato una studentessa. Borgese è già stato condannato per due episodi simili, alimentando il sospetto degli investigatori di una possibile serialità. Nonostante non ci siano al momento denunce, gli investigatori ritengono che potrebbero esserci altri episodi di molestie o abusi non ancora emersi.

Sono in corso ulteriori indagini su altri due casi di stupro avvenuti qualche mese fa nel quadrante tra Piana del Sole, Fiumicino, Magliana e Portuense. Questi episodi presentano un modus operandi simile a quello utilizzato da Borgese per violentare la studentessa alla fermata dell'autobus lo scorso 8 maggio.

Il 8 maggio del 2015, Borgese chiese a una tassista di accompagnarlo a Piana del Sole, una frazione di Roma. Dopo averla fatta accostare, pretese da lei un rapporto sessuale. Fu identificato in soli due giorni: un uomo di bell'aspetto, sposato con una figlia piccola, che qualche tempo prima aveva partecipato come concorrente al programma "Avanti un altro!". Per quella violenza venne condannato a sette anni e mezzo di carcere, oltre al pagamento di 30 mila euro come risarcimento danni per la tassista e 10 mila per il Comune di Roma, che si era costituito parte civile.

Chi ha commesso uno stupro, nel 20% dei casi lo rifarà. Tuttavia, esiste un percorso che riduce la recidiva al 3%. Questo dato sottolinea l'importanza di interventi mirati per prevenire la recidiva in individui che hanno già commesso reati sessuali.