Arriva il grande rugby a Udine: tra abbracci all’Italia e selfie con i Pumas
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La meta oramai è vicina. Ancora poche ore e la palla, rigorosamente ovale, passerà finalmente alle nazionali di rugby coinvolte nel match in scena sabato ai Rizzi: Italia e Argentina, rivali sul manto erboso (rivisitato per l’occasione) dello stadio Friuli nella prima sfida valida per le Autumn nations series. Il kick-off alle 18.40, l’avvicinamento vissuto dalle due formazioni in città. E se gli Azzurri pernottano in centro, all’hotel Astoria, “los Pumas” da lunedì sono ospiti del Là di Moret, in viale Tricesimo, nonché delle strutture dello stadio Gerli, in via del Maglio, messe a disposizione dalla Rugby Udine del neo-presidente Andrea Cainero. (Il Messaggero Veneto)
Ne parlano anche altri media
L'Italrugby si prepara a tornare in campo, sabato 9 novembre, per il debutto nelle Autumn Nations Series, il primo dei grandi test match internazionali che vedranno protagonisti gli azzurri di Quesada in 3 imperdibili appuntamenti. (Today.it)
UDINE – Nel 2009 a Udine l’Italia aveva sfidato il Sudafrica, con il sudafricano Nick Mallett come capo allenatore. Quindici anni dopo gli Azzurri tornano in Friuli per sfidare l’Argentina, con l’argentino Gonzalo Quesada come capo allenatore. (OnRugby)
Sono pronte le formazioni di Italia e Argentina, che scenderanno in campo l’una di fronte all’altra sabato 9 novembre a Udine, per la seconda volta cornice di un test match internazionale. (Sky Sport)
Novembre sarà un mese impegnativo per le nazionali italiane di rugby e basket. (Sky Tg24 )
Scambio di maglie tra ct azzurri: allo Bluenergy Stadium di Udine, dove sabato alle 18.40 l’Italia del rugby affronta l’Argentina nel primo dei test-match delle Autumn Series (diretta su Sky Sport e in chiaro su Tv8), l’allenatore della Nazionale ovale Gonzalo Quesada ha incontro l’omologo del basket, Gian Marco Pozzecco. (la Repubblica)
Gonzalo da un anno è saldamente in sella alla nazionale azzurra, nel Sei Nazioni ha incassato due vittorie (Scozia e Galles) e un pareggio (Francia), raggiugendo nel ranking l’8º posto, posizione che molto probabilmente nessuno si sarebbe mai sognato. (Tuttosport)