Roma, il diktat di Ranieri: "Niente musi lunghi". Sta caricando la squadra per Napoli
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Claudio Ranieri sta cercando di riportare uno spirito positivo all'interno del gruppo Roma in vista della sfida contro il Napoli. In casa Roma si sta lavorando in maniera intensa per preparare la gara di campionato contro il Napoli, Claudio Ranieri sta cercando di riportare il sorriso tra i giocatori giallorossi. Il primo scoglio sarà proprio la partita dello stadio Diego Armando Maradona. "Voglio vedere gente che arriva al campo con il sorriso. (AreaNapoli.it)
Ne parlano anche altre testate
Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. (ForzaRoma.info)
Da oggi la Roma torna a fare sul serio e per Ranieri si avvicina il terzo esordio da allenatore giallorosso. Tutti e tre negli ultimi mesi sono finiti nell'occhio del ciclone e i tifosi allo stadio non li hanno mai risparmiati. (ForzaRoma.info)
In attesa di capire a che punto di forma si trova la sua Roma, mister Claudio Ranieri parte con l'intenzione di puntare quantomeno sulla cabala. Sì, perché c'è un dato importante relativo all'esordio di Ranieri da allenatore della Roma. (Tutto Napoli)
Una missione non semplice, con l’inizio subito in salita che vede di fronte Napoli, Tottenham e Atalanta. L’ha fatto per amore della Roma, convocato dai Friedkin per risollevare una squadra in pieno crollo verticale. (RomaNews)
Finito quell’entusiasmo figlio di una Fiumicino invasa di tifosi giallorosso all’arrivo di quell’allenatore che quando chiama la Roma (in situazione di emergenza) risponde sempre, bisogna fare i conti con la realtà e quella classifica che vede Pellegrini e soci con appena quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione. (Il Posticipo)
Diego Perotti ha rilasciato una lunga intervista a Calciomercato.com. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "E' stato un esordio inaspettato perché ero arrivato a Siviglia da un anno e mezzo/due. E' stato pazzesco entrare in camera d'hotel e trovarmi davanti Demichelis; ma non solo lui, era una nazionale con Higuain, Aguero, Aimar, Cambiasso, Lavezzi, Maxi Rodriguez... (CalcioNapoli24)
