Orsato fuori dalla Serie A, dimissioni poco prima del raduno: quale futuro

Daniele Orsato non è più un arbitro a disposizione della Can . Secondo quanto si apprende nelle ultime ore, il fischietto internazionale di Schio, 49 anni il prossimo 23 novembre, ha presentato le dimissioni a pochi giorni dal raduno pre-campionato degli arbitri in programma a Cascia. Se le voci dovessero essere confermate, l'ultima partita da direttore di gara nel calcio italiano, dunque, è stata quella dello scorso 2 giugno, a Bergamo, tra Atalanta e Fiorentina (2-3 per i viola). (Tuttosport)

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Inghiterra-Svizzera a Euro 2024 è stata l'ultima partita ufficiale arbitrata da Daniele Orsato. Nel suo futuro, rivela Gazzetta.it, varie ipotesi: da un incarico legato alla UEFA a un periodo sabbatico, fino alla possibilità di assumere la carica di vice designatore arbitrale di Gianluca Rocchi. (Fcinternews.it)

Grazie per una carriera lunga e prestigiosa, grazie per la serietà tutta veneta sempre mantenuta in campo e fuori, grazie per aver portato avanti la tradizione di arbitri veneti di livello internazionale riportandoci ai tempi di Gigi Agnolin di Bassano, anche lui vicentino. (altovicentinonline.it)

Daniele Orsato ha ufficializzato le sue dimissioni dalla CAN. Per lui adesso futuro tutto da decifrare, anche se molti vorrebbero vederlo come vice nella Commissione guidata da Rocchi. (Firenze Viola)

A livello internazionale ha chiuso la carriera durante il recente Europeo di calcio arbitrando Serbia-Inghilterra, Svizzera-Germania, Portogallo-Slovenia e Inghilterra-Svizzera. Iscritto alla sezione di Schio (Vicenza), 48 anni, Orsato ha diretto per l'ultima volta in Serie A lo scorso 2 giugno, nella partita Fiorentina-Atalanta (CalcioNapoli24)

L'arbitro Daniele Orsato ha rassegnato le sue dimissioni dall'Aia. Il fischietto di lungo corso, ritenuto tra i migliori della sua generazione, ha detto stop. Atalanta-Fiorentina è stata l'ultima partita arbitrata in Serie A (AreaNapoli.it)

Daniele Orsato si è dimesso dalla CAN: inviata la lettera in cui annuncia il ritiro, missiva che è stata accettata. Finisce dunque la sua carriera da fischietto (arbitrava dal 2002, è stato arbitro FIFA dal 2010 al 2024 e nel 2020 ha vinto il premio come miglior arbitro al mondo) ma resta membro AIA e quindi può essere a disposizione per eventuali ruoli dirigenziali: in Figc, spiega il Corriere dello Sport, molti spingono perché entri come vice nella Commissione guidata da Rocchi. (Sport Mediaset)