FRANCIA Il percorso di Giacomo Bozzoli in auto il 23 giugno, l’ultimo registrato

FRANCIA Il percorso di Giacomo Bozzoli in auto il 23 giugno, l’ultimo registrato
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StatoQuotidiano.it INTERNO

I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, sotto la guida del colonnello Francesco Tocci, stanno intensificando le ricerche per rintracciare Giacomo Bozzoli. Condannato in via definitiva per l’omicidio dello zio Mario, Bozzoli è diventato latitante subito dopo la lettura della sentenza da parte della Corte di Cassazione. Le forze dell’ordine hanno meticolosamente ricostruito l’ultimo percorso compiuto dal fuggitivo a bordo della sua Maserati Levante (StatoQuotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ognuno può immaginare cosa prova un padre che vede il proprio figlio innocente condannato all’ergastolo dopo nove anni di processi. BEDIZZOLE (BRESCIA) – “Se sapessi dov’è ora mio figlio andrei a dirgli che è il momento di pensare solo alla sua famiglia, al mio nipotino. (La Repubblica)

Alle 5.51 del 23 giugno è stato registrato un passaggio della Maserati Levante intestata a Giacomo Bozzoli dal portale di Manerba, in provincia di Brescia, due minuti più tardi da quello di Desenzano e uno successiva alle 6.03. (ilmessaggero.it)

Trentanove anni, folti capelli castani tirati indietro e un abbigliamento alla moda: si presenta così Giacomo Bozzoli, l'uomo irreperibile e condannato in via definitiva per l'omicidio e la distruzione del cadavere di suo zio Mario nel forno della fonderia a Marcheno, in provincia di Brescia, l'8 ottobre 2015. (Adnkronos)

Il padre di Giacomo Bozzoli sparito con la famiglia dopo la condanna definitiva all’ergastolo: “Non so dove sia mio figlio”. L’ipotesi di una fuga all’estero per evitare il carcere

Era libero ed è scappato. Nei suoi confronti finora non era mai stata emessa alcuna misura cautelare, perché trattandosi di un processo indiziario non c'era il rischio di inquinamento delle prove, né i giudici avevano ravvisato il pericolo di fuga. (Today.it)

Tra le ipotesi, il Corriere della Sera cita la possibilità, riferita in Procura dalla famiglia o dagli avvocati, che i tre si trovino in un Paese confinante con l’Italia raggiunto a bordo della Maserati di Bozzoli. (Liberoquotidiano.it)

"Sono nel letto, ho avuto un mezzo infarto. Dov’è Giacomo? Non lo so davvero". Sono le parole di Adelio Bozzoli, il padre di Giacomo, l’uomo condannato all'ergastolo per la morte dello zio Mario nel 2015 e svanito nel nulla dopo la sentenza della Cassazione che ha reso definitiva la condanna. (La Repubblica)