Rapido 904, domani Bologna ricorda le 16 vittime.
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La mattina di lunedì 23 dicembre una delegazione della Cgil di Bologna raggiungerà la stazione centrale di Napoli per partecipare alla commemorazione della strage sul Rapido... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Vite distrutte "Ricorrono quarant'anni dall'antivigilia del Natale 1984, quando una bomba squarciò i vagoni del treno rapido 904 che percorreva la grande galleria dell'appennino. Fu una strage spaventosa, di impronta terroristico-mafiosa, come avrebbe accertato la magistratura. (la Repubblica)
Il periodo storico che va dal 1969 al 1980 racchiude le pagine più misteriose e tragiche della nostra storia. Una fitta coltre di nebbia avvolgeva il nostro Paese. Di Pierdomenico Corte Ruggiero (IlSudest)
La solidarietà che oggi si rinnova trova le sue radici nella risposta che il popolo italiano seppe, unito, esprimere di fronte all’attacco eversivo. Le Istituzioni seppero respingere il ricatto e difendere la democrazia grazie alla reazione civile e all’amore per la libertà degli italiani. (Gazzetta Matin)
Fu una strage spaventosa, di impronta terroristico-mafiosa, come avrebbe accertato la magistratura“. “Ricorrono quarant’anni dall’antivigilia del Natale 1984, quando una bomba squarciò i vagoni del treno Rapido 904 che percorreva la grande galleria dell’Appennino. (Il Fatto Quotidiano)
La strage del Rapido 904, tristemente nota come "la strage di Natale", è uno degli episodi più drammatici e controversi della storia italiana. (Giornale La Voce)
Distrutta la vita di donne e uomini inermi, che tornavano per le festività nelle loro terre d’origine. Sedici vittime, quasi 300 feriti. (Adnkronos)