Bunker milionario, Gratteri: 'Il 41 bis non funziona'

Bunker milionario, Gratteri: 'Il 41 bis non funziona'
Repubblica TV INTERNO

Link Embed https://video.repubblica.it/video/bunker-milionario-gratteri-il-41-bis-non-funziona/472686/473643 Copia Copia Bunker milionario, Gratteri: "Il 41 bis non funziona" L'operazione di ieri a Napoli "fa capire che il 41bis non funziona". Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri nel corso di una conferenza stampa indetta all'indomani dell'operazione interforze sul clan Contini. Dall'inchiesta è infatti emerso che i vertici del clan riuscivano a impartire ordini dal carcere sebbene sottoposti a quel regime carcerario. (Repubblica TV)

Su altri media

E’ stato scoperto grazie alle intercettazioni il bunker contenente un vero e proprio tesoretto, composto da 48 orologi preziosi per un valore di oltre 5 milioni di euro e denaro contante per altri 4 milioni di euro. (Cronache della Campania)

Quattro milioni di euro di contanti, in un bunker di Agnano. Trovati anche orologi e preziosi per circa un milione di euro. (ilmattino.it)

Sono state notificate a Patrizio Bosti (ritenuto capo del clan Contini, famiglia malavitosa componente di rango della federazione mafiosa chiamata «Alleanza di Secondigliano"), ai suoi figli Ettore e Flora Bosti, e al genero Luca Esposito (marito dell’altra figlia Maria) le nuove accuse formulate oggi dall’ufficio inquirente coordinato dal procuratore Nicola Gratteri e notificate da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. (Gazzetta di Parma)

“Questo ci inguaia”, la famiglia temeva il pentimento di Ettore Bosti

PUBBLICITÀ Non hanno mai smesso di comandare, neanche dal cercere e nonostante fossero detenuti al 41 bis, la procura non ha dubbi su Patrizio ed Ettore Bosti, padre e figlio ma soprattutto elementi apicali dei Contini, accusati di tenere ancora le redini della cosca egomone nel cuore di Napoli (Internapoli)

Il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Napoli, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e lo S.C.I.C.O. della Guardia di Finanza hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro denaro contante per oltre 4 milioni di euro, in aggiunta a numerosi preziosi, oggetti aurei, diamanti e 48 orologi di lusso il cui valore – ingentissimo e comunque non inferiore a 5 milioni di euro – è in corso di stima. (Internapoli)

PUBBLICITÀ (Internapoli)