Manovra, rush finale per le coperture. Osnato: è il tempo della responsabilità, non delle boutade

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Secolo d'Italia ECONOMIA

Rush finale per cesellare gli stanziamenti della manovra da circa 25 miliardi di euro. Gli ultimi giorni hanno visto emergere alcune divergenze tra i ministri e il titolare di via XX settembre Giancarlo Giorgetti sulle quali la sinistra e la grande stampa ha molto ricamato. Ma nessuna fibrillazione, sulla direzione della manovra c’è compattezza intorno ad alcuni pilastri. Nessun taglio alla sanità, aiuti alle famiglie e riduzione del cuneo fiscale. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Cdm di domani rischia di trasformarsi in uno scontro alla “Mezzogiorno di fuoco”. Spending review non mi piaci tu. (PA Magazine)

Buongiorno. Sembra che la presidente del Consiglio sia riuscita ad appianare le tensioni tra Lega e Forza Italia riunendo in una sorte di pre-Consiglio i vicepremier Salvini e Tajani e il ministro dell’Economia Giorgetti. (Corriere della Sera)

Lo hanno chiarito ieri sera alcune fonti vicine al Ministero dell'Economia, chiarendo che il ministro Giorgetti "sta lavorando con gli uffici competenti per la definizione della manovra" e che "il confronto con le banche è in corso e andrà avanti a oltranza". (LA STAMPA Finanza)

Manovra, governo accelera: oggi in Cdm. Confronto con banche, risorse da tagli

Gli altri ministeri che come sempre fanno resistenza davanti alla richiesta di sforbiciare voci di spesa “inutili”. Dieci miliardi ancora da trovare: il 40% dei circa 25 da mettere in campo con la manovra. (Il Fatto Quotidiano)

L'esecutivo, come chiarito dal ministro Giancarlo Giorgetti, renderà strutturali le due misure. In questo modo, soprattutto chi guadagna fino a 35mila euro l'anno, continuerà a beneficiare degli sconti fiscali degli ultimi anni che sommati arrivano fino a oltre un centinaio di euro al mese. (ilmessaggero.it)

Non solo il Documento programmatico di Bilancio. Il governo prova ad accelerare e ad anticiparsi rispetto alle scadenze del fitto calendario dettato dalla nuove regole europee, e così a sorpresa oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri – convocato alle 20, al termine della maratona della premier Giorgia Meloni prima al Senato e poi alla Camera, in vista del Consiglio Ue – arriveranno anche la Manovra e il decreto fiscale. (LAPRESSE)