Dopo il successo sul Napoli il tecnico dell'Atalanta Gasperini non si nasconde: "Vogliamo lottare per lo Scudetto".
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Entusiasmo, convinzione nei propri mezzi e voglia di poter giocarsi lo Scudetto fino alla fine. Tutto ciò emerge dalle dichiarazioni dell'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini dopo il pesante 3-0 rifilato a domicilio al Napoli, nel match valido per l'11ᵅ giornata di Serie A . La Dea continua a viaggiare ad alto ritmo e ora si trova al 2° posto in classifica a soli tre punti dai capofila partenopei in attesa della partita dell'Inter. (Eurosport IT)
Se ne è parlato anche su altri media
Atalanta da scudetto? "Mancano 27 partite, se per te l'Atalanta è da scudetto rispetto al tua opinione. (Fcinternews.it)
L'Atalanta stupisce anche a Napoli e si porta a -3 dalla vetta, ma quando sente parlare di ipotesi scudetto Gian Piero Gasperini preferisce andarci cauto: "Oggi abbiamo giocato contro la prima in classifica e abbiamo fatto una grande partita, ma abbiamo bisogno di crescere - ha detto l'allenatore -. (Sky Sport)
L'ultima e unica volta in carriera in cui Gasperini riusci a vincere contro una squadra allenata da Conte risale all 8 ottobre 2006, in Serie B, quando il Genoa s'impose per 3-0 sull'Arezzo con reti di Greco, Adailton e Longo Con la vittoria dell'Atalanta (sempre per 3-0) sul Napoli, arriva anche il primo successo in Serie A per Gasperini contro Conte. (CalcioNapoli1926.it)
Le parole di Gasperini ai microfoni di DAZN nel post partita di Napoli-Atalanta: il tecnico degli orobici gongola, ma lancia un avvertimento (CalcioMercato.it)
"Oggi abbiamo fatto una grande partita contro la prima in classifica, dobbiamo crescere non tanto nel nucleo forte. Abbiamo cambiato undici giocatori in rosa, Retegui è quello che ha dato risposte immediate ma anche gli altri stanno crescendo. (SOS Fanta)
Lobotka è infortunato e Folorunsho ha accusato un risentimento muscolare. La panchina dell’Atalanta è la conferma della forza di squadra e club Il Napoli non aveva centrocampisti in panchina. L’Atalanta aveva Retegui, Zaniolo, Bellanova, Samardzic (IlNapolista)
