Salvini a Pontida diventa crociato e lancia la "Santa alleanza dei popoli europei" contro l'invasione islamica

Salvini a Pontida diventa crociato e lancia la Santa alleanza dei popoli europei contro l'invasione islamica
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In occasione della kermesse leghista di Pontida, Matteo Salvini veste i panni del crociato e circondato da una schiera di sovranisti, tra cui il premier ungherese Viktor Orban, lancia la "Santa alleanza dei popoli europei contro l'invasione islamica". (Fanpage.it)

Su altre fonti

Oggi, sul palco si sono alternati Parlamentari, Presidenti di Regione, Europarlamentari, Ministri e ospiti stranieri, con in prima fila il Primo Ministro ungherese Viktor Orban. (Radio Più)

A Pontida nel giorno dei big: Orban show, Giorgetti sulla manovra e chiude Salvini Sul prato è spuntata anche la bandiera della Russia. Il segretario della Lega sul processo Open Arms: "Se verrò condannato entrerò in carcere a testa alta" (Dire)

Dopo mesi di conoscenza ormai lo abbiamo capito. Una porta, per entrare, uscire o magari ritornare, il generale se la tiene sempre aperta. (Corriere della Sera)

Vannacci star a Pontida, le prossime mosse del generale: «Una mia mozione al congresso della Lega? Non lo escludo»

Un fronte comune che vede alleati i partiti della destra sovranista che hanno dato vita al gruppo dei Patrioti. Ecco perché, scrive il Corriere della Sera, sul palco dello storico raduno inventato da Umberto Bossi (ieri assente) sfilano figure slegate dall'ortodossia europeista come il premier ungherese Viktor Orban, l'olandese Geert Wilders, il portoghese André Ventura, leader di Chega, l'austriaca Marlene Swazek dell'FpÖ, lo spagnolo José Antonio Fuster, portavoce di Vox (e con video messaggi Jordan Bardella del Rassemblement national e l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro). (Italia Oggi)

Poi Viktor Orbán, la star della giornata, non delude il pubblico leghista: «L'Europa ha bisogno di Salvini, il suo processo è una vergogna». Matteo Salvini lo abbraccia e lui, che forse non si aspettava tutto quell'abbraccio della folla, per un attimo si emoziona. (il Giornale)

Tra abbracci, foto dei cronisti, militanti sopraggiunti solo per lui e selfie, il generale campione di preferenze alle Europee ha arringato la folla più di molti altri illustri ospiti, specie sul tema, sentitissimo, della cittadinanza. (ilmessaggero.it)