Istat, 23 mila imprese soffriranno i dazi Usa
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Le industrie più esposte si concentrano nel comparto manifatturiero, che include mezzi di trasporto, autoveicoli, articoli in pelle e macchinari. Il rischio non si limita ai dazi diretti, ma si estende agli effetti a catena sul commercio globale, amplificando le difficoltà per le aziende che dipendono fortemente dai mercati esteri Le nuove barriere tariffarie imposte dagli Stati Uniti rischiano di colpire duramente il sistema produttivo italiano, mettendo a repentaglio la stabilità di migliaia di aziende fortemente legate ai mercati esteri. (Associated Medias)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le imprese italiane restano altamente dipendenti dall’estero, sia a livello di export che di import. E questo, in un momento di instabilità internazionale, non può che pesare sulla performance industriale: nel 2024 si è registrato un calo del 3,4% del fatturato dell’industria italiana. (Assinews)
Roma. Federconsumatori e Fondazione Isscon hanno realizzato il primo report sulla spesa per sigarette e dispositivi medici antifumo in Italia per l’anno 2025. Un’analisi scrupolosa dei costi sostenuti dai fumatori italiani e delle spese per i prodotti che indurrebbero a smettere di fumare. (Impresa Italiana)
Roma 21 marzo 2025 – “La convocazione del tavolo tecnico al Ministero dell’Economia e delle Finanze per affrontare la questione payback dispositivi medici rappresenta un passo importante da parte del Governo, che dimostra la volontà politica di risolvere un vulnus normativo in grado di danneggiare in modo irreversibile imprese, Servizio sanitario nazionale e cittadini. (Il Giornale d'Italia)
Confindustria preoccupata dalla guerra dei dazi. Giovedì un incontro e subito un appello per un cambio di rotta (Radio Gold)
Prodotti farmaceutici e macchinari italiani sono maggiormente esposti alla politica aggressiva americana dei dazi. A dipingere questo quadro è l'Istat nel Rapporto sulla competitività dei settori produttivi che sottolinea come tra i 27 paesi dell’Unione europea, l’Italia è tra quelli più esposti sui mercati extra Ue. (Italia Oggi)
Nella manifattura, il fatturato è diminuito del 3,5% su base annua. Questo calo ha interessato circa due terzi dei settori, con poche eccezioni degne di nota. (Business Community)