Valeria Vertaglio uccisa da un’auto a Napoli, mamme in piazza: bloccata per un’ora la preferenziale

Valeria Vertaglio uccisa da un’auto a Napoli, mamme in piazza: bloccata per un’ora la preferenziale
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La Repubblica INTERNO

Le mamme e i residenti di Sant'Erasmo stanno bloccando le auto nella corsia preferenziale in via Volta dove ieri è stata investita Valeria Vertaglio mentre attraversava sulle strisce. Sul posto la polizia per parlare con i manifestanti a cui è stato chiesto di spostarsi dalla strada. "Chiediamo che vengano qui i rappresentanti del Comune - dicono - la nostra amica è morta perché questa corsia pre… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

La donna era sposata con Renato Catalano e, dal matrimonio, aveva avuto due figli che frequentano entrambi le scuole elementari. Questa mattina (1 ottobre), in via Brin, una donna e stata investita e uccisa. (ilmessaggero.it)

Le mamme di Sant'Erasmo, ma non solo loro, in strada questa mattina a Napoli dove per oltre un'ora è stata bloccata la corsia preferenziale della Marina all'altezza del punto dove ieri è stata investita e uccisa Valeria Vertaglio, 42 anni, madre di due bambini. (Corriere della Sera)

L’impatto, purtroppo, è stato troppo grave per lei ed è deceduta pochi istanti dopo. A nulla sono serviti i soccorsi prestati a Valeria, sbalzata di alcuni metri. (Casteddu Online)

Napoli, Valeria Vertaglio investita e uccisa, il ricordo delle amiche: «Madre e moglie esemplare sognava la festa per l’anniversario»

Senza considerare che siamo pesantemente sotto organico». Non sarebbe possibile tenere pattuglie su tutte le strade a rischio incidenti. (Corriere della Sera)

Indaga la polizia municipale. Una donna di 43 anni, madre di due bambini, è morta in un incidente stradale a Napoli, in via Brin. (Gazzetta del Sud)

«Valeria era una guerriera». È un coro di voci unanime quello che descrive la 42enne napoletana travolta da un’auto ieri mattina, in via Alessandro Volta, come una donna «che non si era mai fermata davanti ai problemi e aveva superato ogni ostacolo della vita». (ilmattino.it)