«Combatteremo per la verità» folla e colori al funerale di Alex Marangon, resta il mistero sulla morte

«Combatteremo per la verità» folla e colori al funerale di Alex Marangon, resta il mistero sulla morte
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Vanity Fair Italia INTERNO

Intanto da una località segreta, tramite Oscar Palet Santandreu, avvocato spagnolo specializzato in tutela dai riti sciamanici, parlano Johnny Benavides e Sebastian Castillos, i due curanderos ospiti alla cerimonia in Abbazia a Vidor il 28 giugno. «Non posso dire dove siano i miei assistiti, vogliono solo che si sappia che sono costernati per la morte di Alex. Vogliono dare questo messaggio alla famiglia che attraversa un dolore terribile. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre fonti

«Alex Marangon è caduto, tutti hanno sentito il tonfo e le grida»: sono le parole dei curanderi presenti al ritiro di appassionati di sciamanesimo tradizionale nell'Abbazia di Santa Bona di Vidor, curanderi colombiani che spiegano di essere andati via perché nessuno ha detto di restare. (ilmessaggero.it)

Si rafforza l’ipotesi che Alex Marangon sia morto a causa di una caduta provocata dallo stato di allucinazione nel quale si trovava. Tra le ipotesi sulle dinamiche della morte – allontanatosi da un ritiro sciamanico nel parco dell’Abbazia di Vidor e ritrovato morto pochi giorni dopo – torna in auge quella secondo cui l’allontanamento inspiegato e improvviso del giovane sia stato il frutto di uno stato confusionale causato dall’assunzione di allucinogeni. (Il Fatto Quotidiano)

Non credono che Alex Marangon sia stato ucciso i due sciamani colombiani ospiti del raduno sciamanico dopo cui il 25enne è morto. Jhonni Benavides e Sebastian Castillo sono andati via una volta finita la cerimonia nell’abbazia di Vidor. (Open)

Alex, il legale della famiglia ai curanderos: "Aiutino la Procura"

Alex Marangon, la delusione dei genitori: “Si parla solo di caduta. Ma al raduno era previsto qualcosa di ‘tosto’, chi sa parli” BOLOGNA – Uno sfogo amaro, una delusione che diventa più grande ogni giorno che passa. (Dire)

Le ricerche di Alex Marangon, il giovane di Marcon (Venezia) scomparso la notte del 30 giugno scorso a Vidor (Treviso), dal luogo in cui era in corso un ritrovo di seguaci di un gruppo sciamanico, e ritrovato morto due giorni dopo sul greto del fiume Piave, qualche chilometro più a valle. (ilgazzettino.it)

«I suoi assistiti, i due curanderos, sono in luogo sicuro, ma al sicuro da cosa, esattamente? L’autopsia è interpretazione di chi la fa? Sono stupito, è come dire che la matematica è un’opinione. Sono dispiaciuti e mandano le condoglianze? Provassero ad aiutare la Procura a risolvere il caso invece di nascondersi. (Gazzetta di Parma)