Elisabetta Gardini: "A loro sembra più puzza", l'affondo contro la sinistra che odia il popolo
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Ieri, domenica 15 dicembre, si è conclusa la festa di Atreju, la kermesse organizzata da Fratelli d'Italia. E per l'occasione ha chiuso l'evento Giorgia Meloni, che con un suo discorso ha parlato al pubblico del Circo Massimo. Tanti i temi toccati: dall'attivismo incendiario di Maurizio Landini ai traguardi raggiunti da questo governo. Ma come sempre a sinistra c'è chi ha criticato il presidente del Consiglio per il suo l'intervento bollato come "poco istituzionale". (Liberoquotidiano.it)
Su altre testate
Effettivamente stupire, ha stupito. «Esistiamo per smentirvi e stupirvi», dice Giorgia Meloni all’odiata sinistra, ai «gufi», a chi prova ad anteporre i fatti al racconto di un’Italia che corre, che sarebbe finalmente «tornata protagonista in Europa e nel mondo». (la Repubblica)
"Grazie ad Arianna che tra la nomina di un’astronauta, quella di un ad di una multinazionale, in questa sua foga di dover piazzare amici, parenti e chi non conosce in ogni anfratto dello Stato italiano ha trovato pure il tempo per trovare Atreju (Il Sole 24 ORE)
Più seccato, l’ex presidente del Consiglio, piuttosto, dal merito per un doppio affondo — come la «svendita dell’Iri» e «il modo con cui siamo entrati nell’euro» — giudicato «una revisione totale della storia». (Corriere della Sera)
Al sindacato. E lancia la sfida per il secondo tempo della legislatura: «L’anno che verrà sarà quello delle riforme che spaventano molti. (la Repubblica)
La leader di Fratelli d’Italia, davanti a una platea entusiasta, ha puntato sull’orgoglio della sua maggioranza, rivendicando compattezza e visione politica come elementi di “discontinuità storica” rispetto ai governi precedenti. (Nicola Porro)
Giorgia Meloni incassa un altro successo: Atreju. Forte degli elogi di Donald Trump e delle lodi di testate come Politico.Eu, Economist e Cnn, la premier ha chiuso la kermesse di Fratelli d'Italia tenutasi al Circo Massimo di Roma. (Liberoquotidiano.it)