Gaza, l'arcivescovo armeno Barsamian sulle parole di Papa Francesco: «Ha ragione a parlare di genocidio»
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«Ritengo che il Papa abbia fatto bene a sollevare il dubbio e a parlare di genocidio. Del resto ogni giorno leggiamo sui giornali di migliaia e migliaia di persone innocenti, donne e bambini, che muoiono a Gaza a causa dei bombardamenti a tappeto». A parlare è l'arcivescovo armeno Khajag Barsamian, rappresentante della Chiesa apostolica armena presso la Santa Sede all'inaugurazione di un importante convegno internazionale alla pontificia università Angelicum dedicato alla preservazione dei siti cristiani in Artsakh (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
C’è un’altra escalation, oltre a quella bellica, che sta andando in scena durante le guerre israeliane in Medio Oriente: è quella che riguarda la repressione mediatica e delle opinioni critiche su Israele. (Inside Over)
Papa Francesco ha detto che quello che sta accadendo a Gaza è un genocidio. Non possiamo dimenticare, però, che la strage è stata iniziata proprio dai terroristi palestinesi di Hamas con gli attacchi del 7 ottobre (il Giornale)
Secondo lui, è un «insulto» utiliz… «Accusare Israele di voler sterminare i palestinesi di Gaza è falso», sostiene il capo della Comunità ebraica europea commentando le anticipazioni de La Stampa. (La Stampa)
Il fenomeno migratorio, l’emergenza climatica, il dovere di ascoltare i giovani, il dialogo tra le generazioni, i tragici conflitti che insanguinano il mondo. Sono tanti i temi che il Papa affronta nel libro, in uscita per il Giubileo 2025 “La speranza non delude mai. (Avvenire)
La userà tutta per rispondere alle nostre domande. Edith Bruck ha quel tipo di grazia che soltanto il dolore vero può regalare, lei che nei suoi libri i campi di concentramento li ha raccontati in prima persona. (Corriere della Sera)
– Professoressa Emma Fattorini, prima di decifrare le parole del Papa, rompiamo gli indugi: quello d’Israele a Gaza è un genocidio? “A mio parere il termine non è appropriato con riferimento alle tremende perdite umane inflitte da quella che considero l’inaccettabile e sbagliata politica di Netanyahu – risponde l’ordinaria di Storia contemporanea alla Sapienza, autrice del volume La Chiesa e le leggi razziali –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)