Ventola: «L’Inter conosce la sua forza, però è pigra»

18/12/2024 SPORT

Nicola Ventola, ex giocatore e ora youtuber insieme ad altre due vecchie conoscenze della Serie A, ha commentato il momento che sta vivendo l’Inter. FORZA – Nicola Ventola, nel corso del suo intervento nel salottino di “viva il Futbol”, ha commentato l’attuale momento dell’Inter di Simone Inzaghi che in trasferta contro la Lazio ha macinato gol. Queste le parole dell’ex giocatore ora opinionista: «L’Inter conosce la sua forza, ma in alcune occasioni è un po’ pigra e si limita a fare amministrazione. (Inter-News)

Ne parlano anche altre testate

Esclusiva Bonolis: "Sì, l'Inter può giocarsi la Champions. Mercato? Sogno Nico Paz e Ferguson" "No beh, una sorpresa solo per il risultato, quello senza dubbio. (L'Interista)

Thuram era coi piedi sulla linea del fallo laterale. Nessuno nota una piccola cosa: in area di rigore non ci sono né Lautaro né Thuram. (fcinter1908)

Dumfries, il ragazzo dagli occhi svegli passato per Aruba, contro la Lazio ha giocato una delle migliori partite della sua vita nerazzurra. Denzel Dumfries ha preso in prestito una delle vecchie vite del Denzel più famoso. (La Gazzetta dello Sport)

E pure pesantissima: "Dal derby perso tanta gente non vedeva l'ora che inciampassimo e purtroppo a Leverkusen è successo. Come spesso succede dopo le partite, Simone Inzaghi prima ha sorriso, gongolato, analizzato, fatto "i complimenti a ragazzi straordinari". (La Gazzetta dello Sport)

Era rigore. Lo dice il regolamento. Chiaro. Poi, è normale che - in un “calcio ideale” - non sia il massimo pretendere che un difensore salti con le braccia incollate al corpo come un pinguino. E nemmeno che riesca ad evitare, di schiena, che il braccio venga colpito dal pallone. (Calciomercato.com)

Talmente tante e innovative da guadagnarsi il soprannome di "Demone". Nel suo 3-5-2 gli attaccanti sono sempre mobili, fin dallo scorso anno Lautaro e Thuram erano abbastanza liberi di occupare tutto il fronte d'attacco, in particolare il francese era quello che giravano intorno al riferimento argentino per guadagnare spazio e poi attaccare la profondità. (fcinter1908)