Fiorella Mannoia: «Sono stata ribelle, come quando ho sposato mio marito più giovane di 26 anni»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Se oggi nella musica c’è più obbedienza o disobbedienza? Dico una cosa: quando ero adolescente, negli Anni ’70, la mia generazione ascoltava Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Bob Dylan, Leonard Cohen. Oggi i testi mi lasciano basita. C’è frivolezza. Non capisco come le nuove generazioni non siano preoccupate o indignate e come non lo raccontino nelle canzoni», dice Fiorella Mannoia. Il suo nuovo album la rossa interprete romana, 70 anni compiuti lo scorso aprile, ha deciso di intitolarlo così, Disobbedire. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Gianni 25 novembre - 20:44 La partecipazione e i temi sociali sono il fil rouge dell'intera tracklist del nuovo album della cantante (Golssip)
In un momento di crisi e disagio come questo non … Fiasco endorsement. (Il Fatto Quotidiano)
Nove brani, tante collaborazioni: Francesca Michielin e Federica Abbate, Piero Pelù e Michele Bravi, non c'è età, non ci sono barriere ma solo la volontà di combattere contro la violenza e le ingiustizie senza mai perdere la propria indipendenza. (Sky Tg24 )
"Dalla parte del torto ci siamo tutti noi che muoviamo delle obiezioni sulle motivazioni delle guerre e veniamo ricoperti d’insulti sul web – dice – Il rischio di questo sistema è che il timore dell’offesa finisca per renda tutti dei codardi, senza più il coraggio di dire quel che si pensa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Disobbedire è il titolo del nuovo album/manifesto di Fiorella Mannoia, nove canzoni per cantare al mondo una filosofia di vita fatta di prese di posizione che non temono critiche. Il disco celebra i 70 anni di una donna importante per la musica italiana, capace di mettere insieme speranza e denuncia, anche grazie all’impegno nella fondazione Una nessuna centomila a sostegno dei diritti de… (La Stampa)
"Un album ricco di spunti umani, con testi dalla parte dei fragili, gli ultimi della società" (LAPRESSE)