I Carota Boys alle Atp Finals: "Grazie a Sinner abbiamo lasciato il segno"
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Trai protagonisti alle Atp Finals di Torino ci sono anche i Carota Boys, che ormai da anni seguono Jannik Sinner con passione e simpatia. "Ci siamo resi conto che qua in Italia abbiamo lasciato un segno e questo ci rende super orgogliosi", hanno raccontato in occasione di un evento a Casa Tennis in Piazza Castello. "Siamo grati di vivere queste emozioni grazie a Jannik" (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il campione romeno è in città per per godersi le Finals e presentare il docufilm Nasty. «Ho detto a Gaudenzi che Torino è una sede bellissima, per giocatori e pubblico. La forza di Jannik? Fisico e servizio». (La Stampa)
“Olé, olé olé olé, Sinner, Sinner”. Jannik Sinner, primo italiano a conquistare il numero uno nel ranking del tennis maschile, è ormai un fenomeno che trascende lo sport. (MOW)
Per tutta la settimana, l’ovazione s’era puntualmente alzata ogni volta che, ai cambi di campo, sui mega-schermi della Inalpi Arena partiva lo spot della Lavazza. Per ovvie ragioni di fair play, la pubblicità Lavazza non è mai stata programmata durante i match del numero 1 al mondo, di per sé costellati da ovazioni interrotte soltanto dai venti secondi di religioso silenzio prima dei servizi. (la Repubblica)
"Chiederò al Consiglio Comunale di conferirgli la cittadinanza onoraria: oltre a essere stato un simbolo incredibile per il tennis lo è anche per Torino" ha annunciato il sindaco Stefano Lo Russo in occasione della conferenza stampa conclusiva, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione, Alberto Cirio. (Tiscali)
“Chiederò al consiglio comunale di dare la cittadinanza onoraria a Jannik Sinner perché è stato un veicolo di promozione della nostra città”, ad annunciarlo è stato Stefano Lo Russo, il sindaco di Torino, durante la conferenza stampa di chiusura delle Atp Finals (Today.it)
Maria Orsi, 24 anni, e Luca Bosco, 26, sorseggiano un drink mentre si godono la musica: «Eravamo incuriositi dagli eventi di stasera: ci piacciono la musica dal vivo, gli spettacoli, la danza» dice lui. (La Stampa)