Oggi momento di raccoglimento per gli alpinisti Cristian Gualdi e Luca Perazzini deceduti sul Gran Sasso, i funerali saranno celebrati il 2 Gennaio

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Terre Marsicane INTERNO

Oggi momento di raccoglimento per gli alpinisti Cristian Gualdi e Luca Perazzini deceduti sul Gran Sasso, i funerali saranno celebrati il 2 Gennaio Il paese di Santarcangelo di Romagna si prepara a dare l’ultimo saluto a Cristian Gualdi e Luca Perazzini, i due alpinisti locali tragicamente deceduti sul Gran Sasso il 22 Dicembre scorso. I corpi senza vita dei due uomini sono stati ritrovati nei giorni successivi in seguito a un drammatico incidente avvenuto nel Vallone dell’Inferno, a circa 2.700 metri di altitudine. (Terre Marsicane)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono stati recuperati ieri i corpi senza vita dei due alpinisti romagnoli che domenica 22 dicembre erano rimasti intrappolati in un canale del Gran Sasso. (Ultima Voce)

«La prevenzione degli incidenti è più determinante di tutte le accortezze che possiamo adoperare una volta che il sinistro, purtroppo, si è verificato». Fabio “Rufus” Bristot, consigliere nazionale del Soccorso alpino e speleologico, non ha dubbi. (Liberoquotidiano.it)

Leggi tutta la notizia Una a ricordare Cristian e l'altra Luca. (Virgilio)

Cristian Gualdi e Luca Perazzini morti sul Gran Sasso, lo strazio dei parenti: «Le condizioni meteo erano proibitive, non dovevano farli salire»

Arriva dal Monviso una riflessione sulla tragedia avvenuta sul Gran Sasso, che ha portato alla morte dei due alpinisti Luca Perazzini e Cristian Gualdi. "Non si può ridursi a stigmatizzare chi va in montagna, il discorso è più complesso. (Il Capoluogo)

I due non sono deceduti per i traumi riportati dalla caduta, ma a cause delle temperature gelide. Lo ha stabilito attraverso una ricognizione cadaverica, l'anatomopatologo della Asl di Teramo, Giuseppe Sciarra. (Sky Tg24 )

Il contrasto, qui a Fonte Cerreto, quota 1.100 metri, base della funivia del Gran Sasso, è surreale. Intorno alle 15 il cielo, finalmente sereno dopo giorni di bufera furiosa con venti fino a 180 chilometri orari, viene solcato dall’elicottero del 118. (ilgazzettino.it)